Continua il ciclo di appuntamenti con il percorso “Adolescenti e genitori: Nuove Connessioni Possibili”, organizzato dal Centro per le Famiglie e promosso dall'Assessorato alla Scuola e alle Politiche educative del Comune di Rimini, dedicato a genitori, insegnanti ed educatori di ragazzi preadolescenti e adolescenti.
L’incontro dal titolo “Attraversati dalle trasformazioni: il bisogno di conoscersi ed essere riconosciuti”, si terrà
- Giovedì 28 Ottobre ore 20.45 online sulla piattaforma Ciscowebex ed in diretta streaming sulla pagina Facebook del Centro per le Famiglie.
Per accedere all’incontro è sufficiente cliccare al seguente link
Per comprendere meglio gli ambiti dove il cambiamento in adolescenza si sente in modo particolarmente intenso - come corpo, mente, relazione con genitori e amici - parleremo con Sofia Bignamini, psicologa e psicoterapeuta dell’adolescenza dell’Istituto Minotauro, autrice del libro dal titolo “I Mutanti”.
I ragazzi e le ragazze vengono così definiti dall’autrice “mutanti”, proprio perché attraversano il periodo della “muta”, in cui lasciano i panni del bambino per divenire giovani uomini e donne, cambiando pelle, espressioni, aspetto e umore, mentre cercano di definirsi e intrecciare relazioni con il mondo.
“…ai nostri ragazzi accade una trasformazione dagli esiti rivoluzionari. Proprio come i serpenti cambiano pelle – perché sono cresciuti e quella che avevano è diventata stretta- anche i nostri figli a un certo punto mutano, attraversando un periodo in cui faticano a riconoscersi e ad essere riconosciuti […]”
Qualcosa di simile accade anche ai nostri mutanti mentre vivono la preadolescenza: attraversati dalle trasformazioni in corso, appaiono spesso disorientanti e disorientati. Da parte nostra è richiesta una certa dose di fiducia e competenza per non dimenticarci che il loro è solo un passaggio..”
Ci confronteremo insieme a Sofia Bignamini per comprendere come non esistano ricette preconfezionate per guidarli in questo passaggio; esistono però trappole da evitare, ostacoli da aggirare e soprattutto occasioni da cogliere. Prima fra tutte, quella di avere fiducia in loro e difendere la loro speranza di futuro!