L'attività che viene svolta dall'Ufficio casa del Comune di Rimini per l'assegnazione di ogni singolo alloggio di edilizia residenziale pubblica, a partire dalla raccolta delle domande, passando per la formulazione delle graduatorie (semestrali) per arrivare alle verifiche precedenti l'assegnazione, è ampiamente e dettagliatamente descritta nel nuovo regolamento per l'assegnazione degli alloggi Erp. Ed è un'attività che non può certamente essere compressa o ridotta in funzione dell'organizzazione di un evento di inaugurazione di insediamenti Erp.

L'Ufficio casa, con i suoi addetti, lavora quotidianamente per rispondere alle necessità di centinaia cittadini. Solo per rendere lìidea, dal 12 aprile al 25 maggio di quest'anno sono state effettuate 125 assegnazioni di alloggi di edilizia residenziale pubblica: 53 alloggi a canone calmierato di Gaiofana e Orsoleto; 51 alloggi previsti nei 5 edifici Erp al PEEP Viserba; più altre 21 assegnazioni in alloggi Erp sul territorio. Si tratta di assegnazioni attivate sulla base della graduatoria per alloggi a canone calmierato; della graduatoria alloggi Erp; della graduatoria mobilità all'interno degli alloggi Erp; della graduatoria alloggi per sfrattati prevista dal decreto legge 159/2007; del programma di mobilità, grazie a cui entro l'anno saranno disponibili i primi 11 alloggi per rispondere alle richieste di famiglie di 4/5 persone.

L'attività prosegue giornalmente e per Gaiofana e Orsoleto si completerà nel mese di giugno con la totale assegnazione degli alloggi a canone calmierato. Gli alloggi del PEEP Gaiofana saranno consegnati all'inizio dell'autunno.

Dal 10 maggio e fino al 21 giugno è aperto inoltre il bando per il contributo affitto, che registra un accesso giornaliero di circa 100 persone al front-office dell'Ufficio casa per la compilazione della domanda assistita. Nel precedente bando (2009) sono state registrate 2080 domande, ed è già possibile prevedere che il bando 2010 registrerà un incremento.

Sono numeri che raccontano un'attività quotidiana e non hanno la visibilità di un taglio di nastro, ma dimostrano come il lavoro dell'Ufficio casa sia intenso e costante per dare risposta ai bisogni di un numero sempre crescente di cittadini.