Gli agenti si erano insospettiti vedendo una persona, a loro nota come tossicodipendente, all'interno di un autovettura in sosta sulla via Tolemaide, a cui, raggiunto dopo poco da un giovane a bordo di uno scooter, veniva consegnato "qualcosa".
Gli agenti fermavano sia l'acquirente che lo spacciatore che nel frattempo aveva raggiunto e fatto salire a bordo un connazionale. I due stranieri si fermavano fuori da un albergo di Marina Centro ove venivano controllati. In loro possesso venivano rinvenute 32 dosi di cocaina ed oltre 3000 euro in contanti.
Dallo sviluppo dei precedenti dattiloscopici emergeva a carico di M.A. una revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dellordine medesimo con il quale veniva disposta lespiazione della pena della reclusione per mesi 5 e giorni 28.
I due albanesi venivano giudicati in direttissima questa mattina riportando la condanna: di un anno e un mese di reclusione e 2200 euro di multa A.E. e di un anno di reclusione e 2000 euro di multa M.A.. Per entrambi la pena è stata sospesa.
Divieto di dimora per entrambi nelle province di Rimini, Pesaro -Urbino, Forlì, Ravenna, Ferrara.
M.A. è stato comunque associato al carcere per l'espiazione della pena di 5
mesi e 28 giorni.