Amarcord Cafè sarà un luogo per ritrovarsi, conoscere altre persone, passare il tempo in modo piacevole, ricevere stimoli che sostengono le capacità individuali e ne valorizzano lespressione. Il Cafè è aperto ad anziani affetti da demenza e loro familiari o assistenti familiari, che potranno liberamente frequentarlo ogni mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18. In un ambiente accogliente si potrà passare piacevolmente insieme un pomeriggio, conoscendo altre persone e partecipando liberamente alle attività che verranno proposte, in modo molto naturale e rispettoso delle preferenze personali.
Lidea di fondo del Cafè è di offrire una opportunità e non un servizio. Lobiettivo principale di Amarcord Cafè è favorire la comunicazione degli anziani affetti da una malattia che porta allisolamento attraverso il linguaggio verbale ed il movimento, offrendo al contempo ai familiari lopportunità di uno spazio per condividere le difficoltà e trovare sostegno.
Gli ambienti del Cafè saranno fruibili in modo libero dallesterno: i locali si trovano al piano terra delledificio di via Di Mezzo, 1. Comprendono la Sala Rossa (spazio dedicato agli anziani, accessibile da via Bilancioni senza dover entrare nella struttura), la palestra per le attività con i familiari e una saletta per attività individuali o con piccoli gruppi.
E prevista la presenza di un coordinatore, dello psicologo (per attività di supporto e informazione ai familiari e di stimolazione delle funzioni cognitive rivolte agli anziani), di un operatore del Metodo Hobart (che curerà attività di movimento danzato per gli anziani)., di un operatore Validation (per attività di supporto e per favorire lo scambio e la trasmissione di conoscenze e competenze), di volontari delle associazioni coinvolte nel progetto e di esperti per realizzare interventi formativi e informativi specifici.
La fase di sperimentazione andrà da ottobre a luglio. Nei primi mesi di attività lobiettivo principale sarà laccoglienza, la conoscenza e la costruzione del gruppo. Nella fase centrale potranno essere realizzate attività più specifiche, che comprendono anche incontri con esperti su tematiche che emergeranno dalle esigenze dei gruppi, attività ricreative e momenti di festa. Nella fase finale il progetto prevede anche uniniziativa pubblica di presentazione dellesperienza.
Il progetto Amarcord Cafè rientra nel Piano Distrettuale per la Salute e il Benessere Sociale 2009-2011 Programma per la non autosufficienza 2010. Promosso e realizzato dallAsp Casa Valloni, prevede la collaborazione attiva di Associazione Alzheimer Rimini, Associazione di volontariato Auser Rimini, Associazione Culturale Movimento Centrale - Metodo Hobart, Università degli Studi di Bologna Facoltà di Psicologia.
Alla conferenza stampa di presentazione del progetto stamane erano presenti Paola Taddei, assessore alla Protezione sociale del Comune di Rimini e presidente del Distretto Rimini Nord, e Manuela Graziani, responsabile del settore socio-assistenziale dellASP Casa Valloni.