Larte breve, il documentario di Adolfo Conti sulla figura e sulla vicenda del chirurgo che millesettecento anni fa operava nella taberna medica di piazza Ferrari promosso dai Musei di Rimini nell'ambito del progetto europeo "Adrias Kolpos", si è fatta onore ad un altro Festival, questa volta a Nyon in Svizzera, al VI Festival International du film d'archeologie conclusosi il 7 marzo scorso.
Tra gli oltre quaranta titoli in concorso da tutto il mondo, Larte breve ha ottenuto la menzione speciale della Giuria e gli applausi prolungati del pubblico.
Il Festival di Nyon è uno degli appuntamenti più importanti nel settore della documentaristica di archeologia per la partecipazione di grandi studiosi, di un pubblico esigente e preparato e di una giuria che riunisce archeologi e cineasti.
Al termine della premiazione gli organizzatori del Festival di Bruxelles, Kineon, hanno invitato l'Arte Breve a partecipare alla prossima edizione che si terrà in autunno nella capitale belga.
Il nuovo riconoscimento fa seguito ai successi già raccolti: presentato in numerose rassegne italiane ed estere, il filmato ha infatti vinto il premio per la migliore sceneggiatura al Festival Internazionale del Film di Archeologia Agon di Atene e il premio speciale della Giuria a Icronos, Festival di Bordeaux del cinema di archeologia.