Gianandrea Noseda, uno dei direttori italiani più noti e apprezzati a livello internazionale, alla guida della European Union Youth Orchestra, ensemble formato dai più talentuosi giovani musicisti europei, insieme al pianista americano Garrick Ohlsson, già vincitore di due importanti concorsi internazionali come il "Premio Chopin" e il "Busoni", apre martedì 28 agosto alle ore 21 il cartellone di appuntamenti sinfonici della 63.a Sagra Musicale Malatestiana di Rimini.
Il concerto inaugura la nuova "Casa per la Musica" della rassegna, l'Auditorium Sala della Piazza del nuovo Palacongressi (via della Fiera, 23) una struttura ideata da una tra le 15 maggiori firme globali dell'architettura contemporanea mondiale come l'architetto Volkwin Marg dello Studio GMP di Amburgo.
Il programma apre con il Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra di Cajkovskij: scritto tra la fine del 1874 e gli inizi del 1875 è senz'altro, insieme alla Sesta Sinfonia "Patetica" ed al balletto "Lo schiaccianoci", tra i più noti lavori del compositore russo. La serata prosegue con un omaggio a Claude Debussy, nell'anniversario dei 150 anni dalla nascita avvenuta il 22 agosto 1862, con l'esecuzione di Fêtes e Nuages dai Nocturnes, seguito dal Poema Sinfonico di Ottorino Respighi "Feste Romane".
EUROPEAN UNION YOUTH ORCHESTRA
L'Orchestra dei Giovani dell'Unione Europea riunisce i giovani musicisti europei più talentuosi diretti da alcuni dei più famosi direttori internazionali, in un'orchestra che trascende i confini culturali e si esibisce in tutto il mondo ai massimi livelli internazionali. L'Orchestra è composta da circa 140 musicisti provenienti da tutti i 27 Stati membri dell'Unione europea, selezionati tra migliaia di candidati di età compresa tra 14 e 24 anni che partecipano ad audizioni annuali in tutta l'UE. La EUYO esegue tournée intorno al mondo ogni primavera ed estate e l'esperienza che offre ai suoi giovani musicisti non solo è socialmente stimolante e culturalmente illuminante, ma ha anche un valore inestimabile per la loro futura carriera: oltre il 90% dei diplomati intraprende carriere professionali di successo nella musica. La EUYO è stata fondata nel 1976 da Joy Bryer e dal marito Lionel, con l'obiettivo di creare un gruppo che rappresentasse l'ideale europeo di una comunità che lavora insieme per raggiungere la pace e la comprensione sociale e culturale. Il maestro Claudio Abbado, direttore musicale co-fondatore dell'Orchestra, volle creare l'EUYO come un'istituzione di livello mondiale, con il sostegno del suo primo presidente, Sir Edward Heath. Claudio Abbado ha successivamente passato il testimone di Direttore Musicale nel 1994 a Bernard Haitink, che a sua volta è stato sostituito nel 2000 dall'attuale Direttore Musicale dell'EUYO, Vladimir Ashkenazy. Grazie al livello che si richiede agli esecutori, unitamente alla rinomata supremazia musicale dei direttori di quest'orchestra, la EUYO ha conquistato un'eccellente reputazione musicale spesso a livello delle migliori orchestre del mondo. Nel corso della sua storia, la EUYO ha agito da ambasciatore culturale per l'Unione europea, presentando giovani talenti musicali d'Europa in tutto il mondo, da New York a Nicosia, da Seoul a São Paulo, da Monaco di Baviera a Mumbai. Nell'aprile 2012, la EUYO ha intrapreso una tournée di alto profilo negli Stati Uniti, esibendosi con Itzhak Perlman alla Carnegie Hall, Pinchas Zukerman al John F. Kennedy Center for the Performing Arts e con Yefim Bronfman alla Boston Symphony Hall e alla Northwestern University. La stagione 2012-13 della EUYO - in cui celebrerà 35 anni di tournée nel mondo - prevede esibizioni in importanti sale da concerto e festival in tutta Europa, fra cui in Austria, Italia, Germania, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Svizzera e Regno Unito. Nell'estate del 2012, l'EUYO sarà interprete prima mondiale di una composizione del compositore britannico Richard Causton, Twenty-Seven Heavens, che è stata appositamente commissionata per celebrare le Olimpiadi di Londra nell'ambito del progetto PRS for Music Foundation's New Music 20x12. Oltre ai Direttori Musicali della EUYO, fra i direttori ospiti saranno presenti nomi di fama mondiale come Daniel Barenboim, Leonard Bernstein, Sir Colin Davis, Carlo Maria Giulini, Herbert von Karajan, Mstislav Rostropovich e Sir Georg Solti. Fra i solisti di rilievo che hanno lavorato con l'EUYO vanno ricordati Martha Argerich, Emanuel Ax, Placido Domingo, Sir James Galway, Barbara Hendricks, Janine Jansen, Nigel Kennedy, Radu Lupu, Lord Yehudi Menuhin, Anne-Sophie Mutter, Jessye Norman e Ravi Shankar. Fra i premi assegnati alla EUYO vanno ricordati il "Premio Olimpia" della Alexander S Onassis Public Benefit Foundation, il "Prix d'Initiative Européenne", il "Grant for Young Artists" assegnato dalla Praemium Imperiale e lo "European Media Prize". La EUYO è finanziata con il sostegno del Programma Cultura dell'Unione europea e dei 27 governi membri dell'Unione europea.
GIANANDREA NOSEDA
Negli ultimi anni Gianandrea Noseda si è imposto come uno dei più importanti direttori d'orchestra del panorama internazionale ed è regolarmente ospite delle maggiori orchestre in Europa e negli Stati Uniti. Direttore Musicale del Teatro Regio di Torino, Direttore Ospite Principale dell'Orchestra Filarmonica di Israele, Laureate Conductor della BBC Philharmonic, "Victor De Sabata Guest Chair" della Pittsburgh Symphony Orchestra, Gianandrea Noseda è Direttore Artistico del Festival di Stresa dal 2001. E' stato inoltre il primo Direttore Ospite Principale straniero nella storia del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo e Direttore Ospite Principale della Rotterdam Philharmonic e dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Nato a Milano, dove ha compiuto gli studi musicali, Gianandrea Noseda dirige le più importanti orchestre del mondo: la Filarmonica di New York e le orchestre sinfoniche di Chicago, Pittsburgh e Philadelphia, la London Symphony e la London Philharmonic, la Filarmonica di Oslo, l'Orchestre de Paris e la National de France, l'Orchestra di Santa Cecilia e la Filarmonica della Scala. Tra i più recenti successi il monumentale "War Requiem" di Britten con la London Symphony Orchestra presentato nell'Ottobre scorso al Barbican Centre di Londra e al Lincoln Centre di New York e il debutto nella "Missa Solemnis" con l'orchestra "Age of Enlightenment" e il Philharmonia Chorus alla Royal Festival Hall di Londra in Novembre 2011: una nuova importante conquista nella sua biografia beethoveniana. Al Teatro Regio ha diretto nuove produzioni di Don Giovanni, Salome per la regia di Robert Carsen, Thaïs (in DVD per Arthaus Musik), La donna di picche e La traviata, che nell'estate 2010 ha presentato per la prima residenza nella storia del Teatro Regio in Giappone e a Shanghai per l'EXPO 2010, Boris Godunov - per la regia di Andrei Konchalovski - disponibile in DVD Opus Arte, Fidelio e Tosca. Nel Maggio 2011 ha guidato i complessi del Teatro Regio in tournée in Spagna e al Théâtre des Champs Elysées di Parigi. Per la prima volta ha inaugurato la stagione 2011/12 con un "Ciclo Beethoven", un capitolo fondamentale nella sua relazione con i complessi artistici del Teatro Regio ed è tornato con i complessi del Teatro Regio a Parigi (Gennaio 2012). Intensa e felice la collaborazione con il Metropolitan di New York dove ha debuttato nel 2002 e ha diretto nuove produzioni de Il trovatore (2009) e La traviata (2010) oltre a importanti riprese de La forza del destino (2006), Un ballo in maschera (2008) e Macbeth (2012). Nel Giugno 2011 è stato l'unico direttore ospite per la tournée del MET in Giappone. Come Chief Conductor della BBC Philharmonic ha guidato l'orchestra in tournée in Giappone (per due volte, nel 2004 e nel 2008), Italia, Cecoslovacchia, Spagna, Germania e Austria. Nel 2005 Gianandrea Noseda e la BBC Philharmonic hanno scritto una pagina storica quando un milione e mezzo di utenti hanno scaricato dalla rete le Nove Sinfonie di Beethoven. Dal 2002 Gianandrea Noseda è legato all'etichetta discografica Chandos: ha registrato musiche di Bartok, Dvorak, Karlowicz, Mahler, Prokofiev, Respighi, Shostakovich, Smetana, oltre all'integrale dei poemi sinfonici di Liszt e un'ampia panoramica della musica di Rachmaninoff. Ha avviato la collana "Musica Italiana", dedicata a compositori italiani del XX secolo come Dallapiccola, Wolf-Ferrari e soprattutto il torinese Alfredo Casella. Per Deutsche Grammophon ha inciso il debutto discografico di Anna Netrebko con la Filarmonica di Vienna e un album mozartiano con Ildebrando D'Arcangelo e l'Orchestra del Teatro Regio di Torino. Attento ai giovani musicisti, ha collaborato con l'Orchestra del Royal College of Music di Londra, con la National Youth Orchestra of United Kingdom, con l'Orchestra Giovanile Italiana e dirige la European Union Youth Orchestra in tournée in Europa (2010 e 2012). Gianandrea Noseda è Cavaliere Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.
GARRICK OHLSSON
Nato a White Plains, nello stato di New York, Garrick Ohlsson ha iniziato a studiare pianoforte ad otto anni. Dopo gli studi al Westchester Conservatory of Music a tredici anni viene ammesso alla Juilliard School di New York City. La sua crescita musicale è stata influenzata nel tempo e in modo differente dagli studi con grandi didatti del pianoforte come Claudio Arrau, Olga Barabini, Tom Lishman, Sascha Gorodnitzki, Rosina Lhévinne and Irma Wolpe. Vincitore del primo premio al Concorso "Busoni" nel 1966, e nel 1968 al "Montréal Piano Competition", fu la medaglia d'oro al Concorso Internazionale "Chopin" di Varsavia nel 1970 a regalargli fama internazionale come uno dei più raffinati pianisti della sua generazione. Ohlsson padroneggia un repertorio vastissimo, che attraversa l'intera letteratura del pianoforte. Il suo repertorio di concerti, ampio ed eclettico, spazia da Haydn e Mozart fino alle opere del XXI secolo e annovera oltre 80 diversi concerti per pianoforte. Ohlsson ha aperto la stagione 2010-2011 alla Carnegie Hall con la Orpheus Chamber Orchestra proseguendo con nuove collaborazioni con le orchestre di Cleveland, Pittsburgh, Philadelphia, Washington, Milwaukee, Toronto e San Diego. In Europa, ha collaborato con orchestre in Svezia, Danimarca, Spagna e Inghilterra. In occasione del bicentenario della nascita di Chopin nel 2010 è uscito "The Art of Chopin", un documentario sulla vita e sulla musica del compositore, con la partecipazione di Ohlsson, co-prodotto da televisioni polacche, francesi, inglesi e cinesi. Nella stagione 2011/2012, bicentenario della nascita di Liszt, ha effettuato recital dedicati ad opere del compositore in città come Chicago, Hong Kong, Londra e New York, dove si recherà anche alla Carnegie Hall con l'Orchestra Sinfonica di Atlanta e al Lincoln Center con la New York Philharmonic. Tournée in Europa e Asia lo porteranno in Francia, Inghilterra, Italia, Taiwan, Hong Kong e Giappone. Ohlsson si dedica anche alla musica da camera e ha collaborato, tra gli altri, con i quartetti d'archi di Cleveland, Emerson, Takács e Tokyo. Artista prolifico e pluripremiato a livello discografico, ha inciso per le etichette Arabesque, RCA Victor Red Seal, Angel, Bridge, BMG, Delos, Hänssler, Nonesuch, Telarc, and Virgin Classics labels. Il terzo volume dell'integrale delle Sonate di Beethoven pubblicato da Bridge Records ha vinto un Grammy Award.
Il nuovo Auditorium ospiterà nelle prossime settimane due tra le più importanti formazioni orchestrali italiane, l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Gaetano d'Espinosa (mercoledì 12 settembre), l'Orchestra Filarmonica della Scala diretta dal giovane Andrea Battistoni (venerdì 14 settembre), e prestigiose compagini europee come la London Simphony Orchestra diretta dall'americano Michael Tilson Thomas (domenica 2 settembre) e l'Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo diretta da Yuri Temirkanov (venerdì 7 settembre).
Biglietti da 15 a 40 euro, acquistabili anche online su www.vivaticket.it
Per informazioni:
Istituzione Musica Teatro Eventi via Cavalieri 26 47900 Rimini
tel. 0541.704294 - 704295 - 704296.
Per informazioni di biglietteria:
tel. 0541 793811 dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle 14.00
I biglietti sono in vendita anche su www.vivaticket.it
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