Abbiamo più volte ribadito che oggi labusivismo commerciale in spiaggia presenta aspetti sempre più preoccupanti in materia dordine pubblico e che, come tali, vanno affrontati per la complessità e gravità che il fenomeno mostra.
Siamo davanti a un problema di ordine pubblico ha sottolineato lassessore -, stiamo parlando di occupazione fisica dellarenile, della difficoltà dei bagnini di salvataggio di operare in tranquillità, degli scontri che sfociano tra venditori per occupare un pezzo di spiaggia. Siamo davanti ad un problema complesso, dalle molte sfaccettature ma che ha bisogno di misure forti per essere risolto. Ed è chiaro che il tema dei rinforzi, ma soprattutto delle tempistiche del loro arrivo, è ormai fondamentale per unopera di prevenzione senza la quale diventa poi molto difficile intervenire a stagione in corso.
Erano nove gli uomini (sette agenti della Polizia municipale, due i marinai della Capitaneria di Porto) che questa mattina stavano operando sul tratto darenile, dal bagno 90 al bagno 120, che lOrdinanza del Questore, nel quadro dellorganizzazione definita in sede di Comitato per la sicurezza e ordine pubblico, assegna alla Polizia municipale per lazione di contrasto dellabusivismo commerciale. Uomini che, rafforzati dallarrivo dellIspettore responsabile della zona di Miramare, sono poi intervenuti per dare supporto ai colleghi e riportare lordine al bagno 136 non appena avvisati della rissa tra venditori abusivi avvenuta.
Ed anche questo, al di là delle chiacchiere e facili polemiche, è un segno tangibile che noi, sul territorio quanto sulla spiaggia, ci siamo.