Opere abusive consistenti nell'ampliamento del ristorante di circa 56,50 mq., ottenuto mediante tamponamento verticale di porzione di pergolato con infissi e pannelli avvolgibili in pvc e tettoia dal lato di viale Vespucci, di circa 236 mq., alta 3 metri e 24, realizzata con pergolato metallico e copertura in pvc.
La ricorrente sostiene che, al momento della redazione del ricorso, l'abuso consistente nell'ampliamento del ristorante è in corso di spontanea rimozione che verrà completata nel termine concesso di 90 giorni. L'impugnativa è pertanto limitata a contestare la legittimità dell'ordinanza limitatamente alla realizzazione della tettoia.
Analogo ricorso è stato proposto anche dalla proprietaria dell'immobile, società Futura di Maria Grazia Bongiovanni.