70° anniversario della Liberazione di Rimini: inaugura la mostra "(…) pur l'avvenir siam noi, racconti di guerra"

Nel 70° anniversario della Liberazione di Rimini apre, alle 18.30 di domenica 21 settembre negli spazi della Far di piazza Cavour, la mostra …Pur l’avvenir siam noi. Racconti di guerra, una delle iniziative legate al programma delle celebrazioni curata dalla Biblioteca Civica Gambalunga, dall’associazione culturale Consorzio dei Saperi e dallo Studio Fotografico Morosetti.
Data di pubblicazione

L’inaugurazione della mostra sarà preceduta dalla presentazione App e percorso guidato “Tra le vie della memoria. Itinerari della città di Rimini 1943-1945” a cura di Elisa Gardini e Daniele Susini, promossa dalla Rete degli Istituti Storici della Regione Emilia-Romagna.
Partenza ore 16 all’Arco d’Augusto, arrivo a Palazzo Gambalunga alle 17.30 con inaugurazione della mostra fotografica “100.000 Fratelli d’Italia. Sfollati d’Italia a San Marino durante la seconda guerra mondiale” curata da Angelo Turchini e promossa dall’Istituto Storico di Rimini con la collaborazione della Biblioteca Gambalunga.

FAR / Fabbrica Arte Rimini
21 settembre - 23 novembre 2014
orario: 10-13 / 16-20 (lunedì chiuso)

La mostra

Il progetto, a settant’anni dalla liberazione della città dall’occupazione nazi-fascista, propone di riportare lo sguardo della comunità su uno dei momenti più bui della sua storia, rimettendo in scena le memorie individuali e pubbliche di quel passato.

L’intera città in qualche misura diventa un set di posa entro la sezione Ricostruire Rimini, curata dallo Studio Fotografico Morosetti, che affronta, attraverso un doppio sguardo temporale, il dramma della guerra. Dopo settant'anni l'occhio di una macchina fotografica torna ad aprirsi cercando le medesime prospettive che il fotografo riminese Angelo Moretti scattò a partire dal 1944, registrando le stratificazioni di una città che subì quasi quattrocento incursioni e bombardamenti aerei, rimanendo interamente seppellita dalle macerie.

Il percorso

Il percorso prosegue con la sezione Le carte della memoria. Immagini e documenti della città in guerra nelle collezioni della Biblioteca Gambalunga, a cura di Oriana Maroni con la collaborazione di Nadia Bizzocchi, in cui verranno messi in mostra documenti noti alla storiografia, ma anche alcuni inediti o poco conosciuti, fra cui una selezione dall’importante raccolta di manifesti  formatasi a partire dal 30 settembre 1943, che documenta il governo della città “sottoposta alle leggi di guerra tedesche”.  Di grande interesse è l’Album Documenti fotografici della barbarie aerea anglo americana sulla città di Rimini, 1943-1944, identificato quale esemplare riminese della copia inviata nella tarda primavera 1944 dal Comune di Rimini a Mussolini, in allegato alla richiesta di finanziamenti  per ripristinare i servizi essenziali della città definita, dopo i bombardamenti, “grande mutilata d’Italia”. L’album è stato generosamente donato nell’estate 2014 dalla famiglia di Giuseppe Maioli, a cui va il merito del suo salvataggio.  E ancora: diari, memorie, le carte dell’Archivio del Comitato di Liberazione Nazionale  (CLN) di Rimini, acquisito dalla Gambalunga dopo il suo scioglimento (8 luglio 1946), che documentano la ricostruzione della città all’indomani della sua Liberazione.  Le fotografie e i filmati dell’esercito inglese provenienti dalle collezioni dell’Imperial War Museum, gli scatti dei fotografi riminesi (Angelo Moretti, Domenico Soci); le immagini delle celebrazioni pubbliche della Liberazione della città, riproposti come documenti della “memoria ricostruita” della comunità.

La sezione multimediale

La sezione multimediale raccoglie interviste a testimoni diretti della guerra, letture, paesaggi sonori e il documentario dal titolo L’Offensiva della Linea Gotica e la liberazione di Rimini, prodotto dalla Biblioteca civica Gambalunga nel 1979, con i materiali dell’Imperial War Museum di Londra, e la consulenza storica di Amedeo Montemaggi.  

La mostra, il cui titolo è tratto dal primo documento emesso all’indomani della liberazione del Paese da Enrico Ceccarelli, presidente del CLN di Rimini, che reca in epigrafe un verso di Giosué Carducci, poeta amato dai patrioti italiani che lessero la Resistenza al nazi-fascismo come il “secondo Risorgimento” della nazione italiana, è coordinata da Angela Piegari, Mila Fumini, Egisto Seriacopi.

Il catalogo

Al catalogo della mostra, oltre ai curatori e organizzatori hanno collaborato: Massimo Pulini (I disastri della guerra), Angelo Turchini (La città in guerra), Daniela Calanca (Rimini sfollata), Maurizio Casadei e Paolo Zaghini (Antifascismo e Resistenza), Andrea Santangelo (La Linea Gotica), Andrea Montemaggi (La liberazione di Rimini nel quadro geopolitico), Gianfranco Miro Gori (Partigiani, alleati, sfollati. Un film sulla guerra e la Liberazione), Alessandro Agnoletti (Enklave Rimini), Grazia Gobbi Sica (Rimini. La Ricostruzione), Daniele Susini (Tra le vie della storia Rimini 1943-1945, una mappa nei luoghi della memoria).

La mostra “(…) pur l’avvenir siam noi, racconti di guerra”è stata realizzata con la collaborazione dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Italia contemporanea di Rimini, il patrocinio del Dipartimento di Scienze per la qualità della vita dell’Università di Bologna, il contributo del Rotary Club e della Pesaresi Giuseppe Costruzioni.

 Nelle foto allegate la Rimini di oggi comparata a quella del ’44 dopo i bombardamenti della sezione “Ricostruire Rimini” curata dallo Studio Fotografico Morosetti

I dati personali pubblicati sono riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla direttiva comunitaria 2003/98/CE e dal d.lgs. 36/2006

Comune di Rimini
Piazza Cavour 27 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704111
PEC protocollo.generale@pec.comune.rimini.it 
P.iva 00304260409

URP - UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - FRONT OFFICE
Piazza Cavour 29 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704704
Email: urp@comune.rimini.it

 

Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:02