Tante auto, tanta passione e tanta bellezza, in una cornice dappassionati che è stata anche unoccasione unica per ricordare e festeggiare Olinto Giovanni "Titti" Morolli l'unico riminese ad aver vinto la 1000 Miglia, quella vera nel 1955. Un campione riminese del motore che seppe classificarsi primo nella classe più numerosa con 45 minuti di distacco sul secondo. Un successo che solo la sfortuna impedì la replica: tutte le altre volte ben quattro - che "Titti" Morolli partecipò fu sempre per cedimento meccanico mentre era primo. Due volte a Fidenza, sulla via Emilia, quasi nello stesso punto. Quindi, passate le montagne, era tutta pianura fino a Brescia e aveva un vantaggio enorme. L'anno delle 5 Ferrari ai primi 5 posti sotto la pioggia incessante, il sesto assoluto era lui con una Giulietta 1600 che teneva il passo dei 2900 e dei 3500.
E con orgoglio che festeggiamo "Titti" Morolli ha detto il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi che lo ha voluto premiare insieme allassessore allo Sport Gian Luca Brasini proprio sul palco di piazza Tre Martiri, dove una dopo laltra transitavano le vetture delledizione 2015 della 1000 Miglia - un protagonista di un momento epico dello sport motoristico italiano che non poteva trovare momento migliore che questa occasione per essere ricordato. Un vero campione riminese, capaci di grandi imprese e di grande umiltà proprio delle nostre genti. Grazie Titti. Oltre a Morolli, sul palco Egidio Gorza, altro pilota riminese che ha partecipato a diverse 1000 Miglia senza purtroppo aver mai avuto la gioia di concludere la corsa..
Le oltre 400 vetture storiche che stanno disputando la corsa lunga più di 1.600 Km giungeranno nella serata a Roma per poi proseguire, precedute da decine di Ferrari e Mercedes per il Tribute to Mille Miglia, verso Parma e con lultima delle quattro tappe concludere la manifestazione a Brescia Domenica 17.