Un punto dove raccogliere informazioni e proposte per sviluppare idee sul futuro del quartiere.
Debutterà domani, giovedì 12 maggio, il progetto “Vivere a Rimini: nuove idee per il benessere abitativo”, il percorso partecipativo promosso per accompagnare la realizzazione del Programma Integrato di Edilizia Residenziale Sociale che interesserà una parte dell’area dell’ex nuova questura di via Ugo Bassi.
Domani alle ore 11.30 la vicesindaca e assessora alla partecipazione Chiara Bellini e l’assessora alla pianificazione del territorio Roberta Frisoni, insieme al presidente di Acer Tiziano Arlotti inaugureranno l’ufficio mobile allestito dal Piano strategico di Rimini. Una postazione attiva fino al prossimo 21 maggio, che si fermerà in diversi punti del quartiere: nell’area incrocio viale IX febbraio 1849 e via Lagomaggio – dove è in programma l’inaugurazione di domani - nel parcheggio davanti allo stadio romeo Neri e nel parco della scuola tra via Balilla e via Masaniello.
Il progetto: nuovi alloggi e riqualificazione urbana
Il percorso partecipativo che prende il via domani è parte integrante del progetto che prevede la realizzazione di circa 30 alloggi di edilizia residenziale pubblica (sia a canone sociale sia a canone calmierato) nell’area che si sviluppa tra le vie Giovanni Pascoli, Ugo Bassi, via IX Febbraio 1849 e Flaminia. L’intervento è co-finanziato dalla Regione attraverso il programma Piers - Programma Integrato di Edilizia Residenziale Sociale con un contributo di 5,5 milioni di euro su un investimento complessivo di 6,6 milioni. La restante parte (1,1 milioni circa, il 20%) è finanziata dal Comune di Rimini, che ha inserito l’opera nel piano degli investimenti del bilancio 2022.
Gli alloggi avranno caratteristiche di alta sostenibilità, efficienza energetica, massima accessibilità e sicurezza, e saranno al centro di un programma di riqualificazione orientato a migliorare la qualità urbana e dell’abitare. Oltre alle opere di urbanizzazione collegate alla realizzazione degli alloggi, il progetto comprende anche complessivi interventi di riqualificazione lungo l’asse di Via Arnaldo da Brescia, a servizio dei residenti della zona.
Le attività dell’ufficio mobile
Il progetto partecipativo nell’ambito del progetto PIERS nasce con lo scopo di coinvolgere i cittadini per capire cosa contribuisce a migliorare il benessere abitativo, in relazione oltre che alle dotazioni e caratteristiche degli alloggi, anche alla relazione con il quartiere, con la comunità, con il contesto urbano. All’attività di indagine – attraverso analisi swot e questionari – si affianca l’attività di raccolta di proposte. Si chiederà ad esempio ai cittadini di disegnare con etichette e calamite gli spazi della propria casa e del proprio quartiere ideale o di lasciare un messaggio vocale per lasciare idee su come immaginare il futuro del quartiere.
Saranno inoltre realizzate due attività laboratoriali: una passeggiata per scoprire la vita del quartiere e della sua comunità attraverso lo sguardo e la voce dagli abitanti e un laboratorio per bambini realizzato in collaborazione con la Compagnia Le Pu-pazze.
L’ufficio mobile resterà aperto dalle 9.30 alle 19.30 (compreso il weekend).
Gli esiti del percorso partecipativo
Al termine dell’attività dell’ufficio mobile, il Piano strategico stilerà un report sul benessere abitativo rispetto al livello di soddisfazione per i servizi di quartiere presenti nell’area e rispetto ai fattori di qualità urbana che i cittadini sperano vengano introdotti o potenziati.
Gli esiti del percorso partecipativo contribuiranno alla definizione progettuale dell’intervento di edilizia residenziale e delle opere connesse, che sarà affidata a seguito di un concorso bandito con la collaborazione dell’Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori e Conservatori della Provincia di Rimini.