Sono stati approvati in questi giorni gli atti e le risorse necessarie per far partire il corso di formazione degli "Street Tutor”.
L’iniziativa è prevista nell'ambito dell'accordo di programma con la Regione Emilia Romagna, per la realizzazione del progetto denominato "I nuovi mediatori della convivenza civile: Street Tutor”. Sarà la “Fondazione Scuola Interregionale di Polizia Locale” (SIPL), l’ente di formazione che si occuperà della realizzazione del corso rivolto a 25 "Street Tutor”.
Il progetto denominato "I nuovi mediatori della convivenza civile: Street Tutor”, come noto è finalizzato alla realizzazione di un intervento sperimentale di prevenzione integrata, per il miglioramento della vivibilità e sicurezza del centro storico, della Marina e dei punti sensibili del territorio. Una sperimentazione, che è stata programmata in accordo con la Prefettura di Rimini.
Si tratta di una figura professionale di addetto alla sicurezza, disciplinata dalla legge regionale del 2003, impiegato come facilitatore di strada per le zone sensibili. Gli Street Tutor, attivi sulla prevenzione dei rischi e nella mediazione dei conflitti, saranno riconoscibili con una pettorina e opereranno in particolare nei luoghi di aggregazione, della movida e nelle aree o spazi pubblici adiacenti ai pubblici esercizi, o comunque in contesti specifici di prevenzione dell’epidemia Covid-19. Una presenza che dovrà intervenire sul fronte della sicurezza con un'azione personale di mediazione, per risolvere le conflittualità ed evitare, nel caso, l’intervento della polizia locale. Queste figure saranno opportunamente formate con il corso di formazione in programma, specifico a trasmettere le nozioni necessarie a svolgere tali funzioni.
Ricordiamo che sempre nell’ottica della prevenzione dei problemi di sicurezza o di disordine urbano a supportare il lavoro della Polizia Locale - oltre agli Street Tutor - è prevista anche l’importante implementazione dei sistemi di video sorveglianza del territorio. Nuove innovative videocamere di tipo “OCR”, ovvero che consentono il riconoscimento e la lettura delle targhe dei veicoli, in aggiunta a quelle già presenti nel territorio comunale.
“I nuovi Street Tutor saranno attivi entro il mese di giugno - precisa Juri Magrini Assessore alla sicurezza - e si occuperanno di estendere ulteriormente le forme e gli interventi di monitoraggio e controllo del territorio comunale, allo scopo di garantire maggiore sicurezza nelle aree e negli spazi pubblici adiacenti ai pubblici esercizi. Con questa nuova figura, già attiva in altre città italiane, sarà ampliata la capacità di presenza sul territorio e quindi la prevenzione dei rischi con una efficace mediazione dei conflitti, soprattutto in strada e nelle zone della movida.”