Un’attività unitaria di monitoraggio, valutazione dei rischi e coordinamento.
Con l’approvazione della convenzione per la gestione in forma associata del servizio di allertamento locale di Protezione Civile, si rinnova - dopo 5 anni - la convenzione per l’Ufficio Unico del Sistema di Allertamento, un organo unitario, che mette insieme la proficua collaborazione di più enti pubblici, allestito, come ufficio centrale, a Rimini, in Via Marecchiese n.193, presso la struttura di Protezione Civile del Comune di Rimini.
I Comuni che aderiscono alla gestione associata della funzione di allertamento sono Rimini, Bellaria-Igea Marina, Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, Coriano, San Giovanni in Marignano, Sassofeltrio, Montecopiolo ed i Comuni aderenti alle Unioni di Comuni Valmarecchia e Valconca.
Il documento che, disciplina l’attribuzione delle funzioni all’ufficio associato, nonché i rapporti tra i Comuni aderenti, in particolare riguarda gli aspetti strumentali, organizzativi e gestionali per l'organizzazione ed il coordinamento del servizio di allertamento.
All’Ufficio Unico del Sistema di Allertamento infatti spettano diversi compiti tra cui: il monitoraggio quotidiano dei bollettini di vigilanza e allerte meteo, idrogeologiche, idrauliche emesse dall’ ARPAE e dell’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile; l’analisi puntuale delle condizioni di criticità locali attraverso il coordinamento con i COC e i COI e con il servizio sicurezza territoriale e protezione civile di Rimini.
Un unico coordinamento quindi che - fra le diverse funzioni elencate nella convenzione - si occupa anche della valutazione ed interpretazione delle criticità locali individuate dai diversi codici colore delle allerte regionali. Oltre a provvedere alla notifica tramite apposito sistema di messaggistica istantanea multipiattaforma ai responsabili dei Centri Operativi Comunali e Intercomunali dei bollettini di vigilanza e le allerte.
Un’attività unitaria di monitoraggio, valutazione dei rischi e coordinamento, condivisa anche nei costi di gestione. Per tale ufficio infatti è prevista, nel 2022, una spesa complessiva di € 35.000, di cui circa € 13 mila a carico del Comune di Rimini ed oltre € 21 mila a carico dei comuni partecipanti alla gestione associata.