Dopo l’allerta sulle condizioni meteo, che preannunciava nevicate su territorio alta Valmarecchia, sopra quota 400 metri s.l.m., con temperature in calo intorno a 0 -1°C anche sulla costa - ieri già dalle prime ore del mattino - è scattato lo stato di allerta per il rischio neve anche per il Comune di Rimini.
È stato attivato dunque il piano neve e gelo che ha visto coinvolti tutti i servizi essenziali del Comune, eseguiti da Anthea e la Protezione Civile, per la gestione e la sicurezza del patrimonio stradale e infrastrutture e che, dalle prime ore del pomeriggio, si è concentrato con priorità nella zona forese. Il controllo esteso, messo in campo da un’azione coordinata fra Polizia Locale, Protezione Civile e Anthea, non ha fatto registrare particolari criticità o situazioni di emergenza.
Nel pomeriggio di ieri si sono attivati infatti i mezzi spazzaneve, sulle colline di Rimini: Covignano, Monte Cieco, Dogana, aree collinari, e nella zona nord dell’area urbana. Ai mezzi con le lame, per la pulizia delle strade, sono seguiti poi quelli per lo spargimento del sale in tutta la viabilità principale: forese e area urbana. Un’operazione che si è poi ripetuta anche nelle ore notturne e nelle prime ore del mattino, quando si è provveduto anche allo spargimento manuale del sale in alcuni punti “sensibili” della città e senza mai registrare situazioni particolari di ghiaccio.
L’emergenza attualmente è rientrata, considerate le previsioni che al momento non segnalano ulteriori precipitazioni nevose nei prossimi giorni.