Nel cortile della Biblioteca Gambalunga un nuovo custode fatto di rami e foglie emerge dal pozzo per custodire desideri e conoscenza

Sabato 8 febbraio l’inaugurazione della scultura di landing art frutto del laboratorio di Alcantara Teatro e Mutoid Waste Company

Data di pubblicazione

Un'azione culturale del percorso divulgativo partecipativo del Piano del Verde della Città volto a sensibilizzare la cittadinanza sulla gestione del verde e del riuso.

Al centro del cortile della Biblioteca Gambalunga si trova un pozzo, manufatto simbolico ed evocativo che riecheggia nella letteratura, nel cinema, nelle arti figurative. A partire da questa “sorgente”, visibile già dall’androne d’ingresso, è nata l’idea di un’istallazione effimera, realizzata utilizzando, come materia prima, ramaglie e scarti di potature e sfalci, con l’intento di sensibilizzare la cittadinanza sulla gestione del verde e sul valore della lettura.

L’istallazione non intende essere un gesto artistico calato dall’alto, ma il frutto di un laboratorio creativo destinato ad adolescenti e ragazzi, che saranno invitati a riflettere sui temi del riuso e dell’arte come azione sociale, nell’ambito delle attività di educazione e sensibilizzazione ambientale del Piano del Verde di Rimini coordinato da Anthea.

Ad accompagnare i ragazzi in questa performance, saranno la Compagnia Alcantara Teatro e Nikky Rifiutile Mutoid, realtà con una consolidata esperienza pedagogica in questo settore.

Il laboratorio per la realizzazione della scultura si terrà nelle giornate di giovedì 6, venerdì 7 e sabato 8 febbraio 2025 e l’opera resterà allestita e visibile fino ai primi marzo.

Durante il laboratorio, i ragazzi costruiranno con legno, rami e fogliame una creatura fiabesca che dà l’illusione di emergere dal pozzo, integrando l’allestimento temporaneo di alberi già realizzato nel periodo natalizio.

Un’istallazione divertente, evocativa e ambivalente che interpreta la biblioteca e il pozzo come varchi per una creatività alimentata dalla lettura e dalla conoscenza e custoditi da una creatura “fito-antropomorfa” fatta di rami e foglie, custode del pozzo e dei nostri desideri.

Per inaugurare l’opera, sabato 8 febbraio alle ore 17.30, una piccola azione teatrale, una sorta di “rituale di attivazione” in cui i ragazzi affideranno al pozzo i propri desideri e a cui tutti i cittadini sono invitati.

Il progetto è realizzato da Comune di Rimini, Anthea, Biblioteca Gambalunga, Piano del Verde in collaborazione con Alcantara Teatro e Nikky Rifiutile Mutoid.

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Ultimo aggiornamento

06/02/2025, 15:34