Prosegue il piano di potenziamento dell’impiantistica sportiva del territorio, dagli impianti più grandi a quelli di quartiere
Da nord a sud della città, prosegue il piano di lavori con al centro il potenziamento e miglioramento dell’edilizia sportiva del territorio, quale asset strategico per la promozione della salute e della socializzazione. L’obiettivo dell’amministrazione comunale, infatti, è duplice: da un lato incentivare l’attività fisica, e, dall’altro lato, favorire il senso di comunità e l’aggregazione, attraverso la riqualificazione tanto dei grandi impianti cittadini così come dei campi e delle strutture di quartiere.
Tra le opere di maggior rilievo la nuova piscina comunale a Viserba, i cui lavori strutturali saranno conclusi nella prima metà del 2025. Un intervento dal valore complessivo di 10,5 milioni di euro il cui cantiere procede a passo spedito: ormai definito l’involucro esterno, cominciano a delinearsi anche gli spazi interni, dove troveranno sede le vasche.
Avanza anche il percorso per lo Stadio Romeo Neri: a ottobre il Consiglio Comunale sarà chiamato ad approvare la dichiarazione del pubblico interesse per il nuovo stadio di calcio della città e a ratificare la delibera di Giunta, step necessario per il futuro inserimento dell'opera nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2025/2027. L'intervento è oggetto di una proposta di partenariato pubblico-privato avanzata dal Raggruppamento temporaneo di Imprese costituito da Aurora Immobiliare e Rimini Football Club che in queste settimane sta lavorando al progetto di fattibilità tecnica ed economica dell'opera, che dovrà rispondere alle condizioni e alle prescrizioni emerse nella Conferenza dei servizi.
È previsto invece entro la fine dell'anno l'avvio dei lavori per il centro sportivo all’ex area Ghigi, progetto che prevede il completamento e la rifunzionalizzazione delle opere in parte già eseguite e che una volta concluso metterà a disposizione 7 campi da calcio (quattro da 11 giocatori sia in erba sia in sintetico, due da 7 e altrettanti da 5) e un campo polivalente. Il progetto è stato ammesso al finanziamento nell'ambito del PNRR, ottenendo un contributo di 1,4 milioni di euro a fronte di un investimento complessivo di 5 milioni attraverso la procedura di partenariato pubblico-privato.
Nel frattempo, al Palazzetto del Flaminio, si è conclusa l'operazione di posa del banner necessario per adeguare l’impianto agli standard richiesti dalla Federazione Italiana Pallacanestro (FIP), un intervento che assicura la piena conformità alle normative e offre un ambiente più accogliente e professionale per gli atleti e il pubblico.
Tanti anche le operei che interessano i campi e gli impianti diffusi nella città.
Nella zona di Miramare, i residenti, possono già vedere i risultati concreti degli interventi: il campo da bocce, fortemente voluto, è stato completato, così da garantire agli appassionati di questa disciplina di ritrovarsi e sfidarsi nel parco Spina Verde. In parallelo, sono in fase di ultimazione i lavori del campo da calcio dell’area, dove è in corso la sostituzione del manto sintetico. La data di consegna dei lavori, in particolare, è prevista per il 17 ottobre, così da dotare gli atleti e le società legate al mondo del pallone di un campo conforme agli standard richiesti dalla Lega Nazionale Dilettanti, garantendo sicurezza e qualità.
In parallelo, va avanti il cantiere per il nuovo centro sportivo di Corpolò (1,4 milioni di euro), un nuovo campo da calcio che sarà pronto per la fine di quest’anno, con la possibilità di utilizzare il ‘perimetro’ già dalla prossima primavera, una tempistica funzionale a garantire un corretto radicamento dell'erba.
Non meno importanti sono gli interventi previsti in via della Fiera. La fornitura e la posa degli spogliatoi temporanei saranno affidate a partire dal 18 ottobre, con una previsione di installazione entro novembre. I lavori di demolizione e ricostruzione dei nuovi spogliatoi, invece, verranno completati nei primi mesi del 2026.
“Stiamo andando avanti con un’intensa programmazione nell’ottica di dotare la città di impianti per lo sport in maniera diffusa e capillare, rispondendo sia alle esigenze delle società sportive sia a quelle della cittadinanza - è il commento dell’assessore all’edilizia sportiva, Mattia Morolli -. Il nostro piano rappresenta un investimento a lungo termine, che guarda alla salute, all'inclusione e alla valorizzazione del territorio, facendo delle strutture per l’attività fisica non solo degli ambienti belli e funzionali, ma dei veri e propri punti di riferimento per la collettività, dove stringere legami sociali, incontrarsi e stare bene”.