Entrano nel vivo i cantieri dei tre nuovi asili della città, per l’estate consegnato un nuovo tratto di lungomare riqualificato
Dalla progettazione, ai bandi e ora i cantieri. Il 2024 vedrà prendere forma la corposa mole di investimenti sul territorio comunale finanziati attraverso le risorse Pnrr, che contribuiranno a dotare la città di infrastrutture, dotazioni, servizi prioritari per la città. Diversi cantieri hanno già mosso i primi passi, altri si preparano ad entrare nel vivo nella seconda fase dell’anno, secondo un calendario che tiene conto dei paletti fissati dal programma europeo.
I lavori già in corso
Tra le principali opere già avviate c’è la nuova piscina comunale a Viserba, intervento dal valore complessivo di 10,5 milioni di euro partito nel luglio scorso. A inizio dicembre è stata completata la posa delle fondazioni del nuovo impianto che andrà a dotare la città di un polo sportivo comunale all’avanguardia, realizzato in un contesto fortemente valorizzato grazie al progetto di riqualificazione che l’Amministrazione comunale sta definendo per il parco in cui l’impianto si colloca. Il programma prevede la conclusione dei lavori in 560 giorni, entro quindi marzo 2025.
Già avviati ad ottobre i lavori per la realizzazione dell’opera pubblica del Parco del Mare sud nel tratto tra piazzale Gondar e via Siracusa, di fronte all’ex Colonia Murri (tratto 6), che entro l’estate permetterà alla comunità di poter godere di un ulteriore spazio a mare riqualificato nel segno della natura e della qualità urbana. E’ il primo step di una riqualificazione del valore di oltre 25 milioni che dall’autunno 2024 toccherà anche il tratto successivo, fino a via Latina.
Dopo i primi interventi di accantieramento, entreranno nel vivo nel 2024 i lavori per i tre nuovi asili nido della città: Il Pollicino al Parco Pertini a Marebello, il Girotondo in via Codazzi e la ricostruzione dell’asilo nido Peter Pan a Viserba. Tre nuove scuole innovative e sostenibili pronte per novembre 2025 e che consentiranno dall’anno educativo 2026-2027 di garantire una copertura di posti oltre il 34%, superando il target europeo. Entro la prima metà del 2026 dovranno essere completati anche i lavori del nuovo centro servizi per il contrasto alle fragilità in corso di realizzazione all’ex caserma dei vigili del fuoco di via De Warthema, progetto a capo del Distretto socio-sanitario di Rimini.
I lavori al via
E’ previsto per l’inizio del nuovo anno l’avvio dei lavori di riqualificazione e rifunzionalizzazione dello Stadium di Rimini. Un contenitore ammodernato e migliorato nei servizi, che grazie a questo investimento da oltre 4 milioni permetterà di ampliare il numero e le giornate di manifestazione ospitate dalla struttura, con l'obiettivo di diventare sempre più punto di riferimento sia della grande musica nazionale e internazionale sia di eventi e competizioni sportive tutto l’anno.
Si guarda invece all’estate per l’avvio dei lavori del secondo stralcio del Metromare, che andrà a collegare la stazione centrale di Rimini con il quartiere fieristico. Secondo le tempistiche dettagliate da PMR (Patrimonio Mobilità provincia di Rimini) nel bando, il completamento dell’infrastruttura è traghettata al 30 giugno 2026, come previsto dal Pnrr che finanzia l’opera per un valore complessivo di 60 milioni di euro. Sul tema del trasporto pubblico, nel 2024 Start Romagna procederà all’acquisto di nuovi autobus ad alimentazione elettrica per 7 milioni di euro che andranno in particolare a innovare la rete di trasporto pubblico nella zona turistica nord (linea 4). Infine è in corso la progettazione esecutiva per i lavori che interesseranno il centro sportivo all’ex area Ghigi, opera che prevede il completamento e la rifunzionalizzazione dell’impianto che comprenderà 7 campi da calcio, con la possibilità di realizzare anche un campo polifunzionale e una pista ciclo podistica. Anche in questo caso l’obiettivo è di partire con i lavori entro il 2024, con il termine ultimo per la conclusione dei lavori fissato al 30 giugno 2026.
“Il 2024 sarà un anno decisivo per la messa a terra delle risorse, pari a oltre 110 milioni, che l’amministrazione ha intercettato attraverso i progetti candidati ai bandi Pnrr – sottolinea l’assessora al Pnrr Roberta Frisoni – Si tratta di opere capaci di dare un notevole impulso al percorso di innovazione e sviluppo urbano e sociale del territorio, dall’avanzamento del Parco del Mare al potenziamento dell’impiantistica sportiva, dalle nuove scuole al trasporto pubblico. Interventi che vanno ad integrarsi agli importanti investimenti in capo all’Amministrazione, che possiamo portare avanti anche grazie ad una solidità di pianificazione e di bilancio. Siamo ancora in attesa di sapere dal Governo che faccia chiarezza sulla copertura delle risorse Pnrr destinate al parco del mare sud, ma in attesa del decreto annunciato dal Ministro Fitto ma ancora non emanato, siamo partiti e stiamo accelerando sulla realizzazione di queste opere di grande rilevanza per l’innovazione di Rimini”.