Grazie alle iniziative gratuite nell’ambito del programma comunale ChippiAmoli.
Prossimo appuntamento domani in ambulatorio e il 28 dicembre al canile Stefano Cerni.
Sono 63 i gatti del territorio di Rimini che hanno ricevuto l’installazione gratuita del microchip nell’ambito dell’iniziativa ‘Chippiamoli’ promossa dal comune di Rimini di concerto con il canile Stefano Cerni, la cooperativa Cento Fiori, il personale veterinario, le Guardie Ecologiche Volontarie e le associazioni animaliste per diffondere l’applicazione dei microchip tra i piccoli felini, un dispositivo di identificazione fondamentale per prevenire l’abbandono e garantire ai mici una maggiore sicurezza.
Il programma, articolato in una serie di appuntamenti dislocati lungo il mese di dicembre: la prossima occasione sarà domani, 22 dicembre, dalle ore 8.45 alle 12, al Centro Veterinario Riminese (già sold out) con ‘ritorno’ il 28 dicembre dalle ore 9 alle 12 al canile di Rimini in via San Salvatore 32 che è stato ‘il palcoscenico della data zero’.
“Installare il microchip al proprio gatto rappresenta il più bel regalo di Natale che possiamo fare al nostro amico a quattro zampe: esso, infatti, fornisce un’identificazione permanente del micio che può essere fondamentale in situazioni di emergenza o di smarrimento, facilitando il suo ritrovo e ritorno a casa, e prevenendo il fenomeno dell’abbandono - dice Francesca Mattei, Assessora al Benessere degli Animali del Comune di Rimini -. Un investimento gratuito nel futuro e nella protezione dei nostri amici pelosi”.
“Se oggi questo progetto è realtà è stato grazie a un lavoro di squadra tra l’amministrazione comunale, il canile, la Cento Fiori, le GEV, le realtà animaliste agli ambulatori veterinari aderenti: operando insieme si possono fare grandi progetti, di cui ChippiAmoli è un bell’esempio. E il numero di gatti già chippati, conferma l’entusiasmo con cui il progetto è stato accolto dalla comunità”, conclude l’assessora.