Avvio del Procedimento ai sensi e per gli effetti dell'art.48 del DL 77/2021, convertito in L.108/2021, così come modificato dall’art.14 DL 13 del 24.02.2023, relativo all’approvazione del PROGETTO DI FATTIBILITA’ TECNICA ED ECONOMICA dell’opera denominata “D.M. n.448 del 16.11.2021 Misura M2C2 – 4.2 del PNRR. “2° stralcio del sistema di Trasporto Rapido Costiero (Metromare) tratta Rimini FS – Rimini Fiera. CUP D91E20000170001”.

Eventuali osservazioni dovranno pervenire entro il giorno 28 APRILE 2023

L’Amministrazione Comunale di Rimini, beneficiaria delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la copertura finanziaria dell’intervento “2^ stralcio del sistema di Trasporto Rapido Costiero (Metromare) tratta Rimini FS – Rimini Fiera”, ai sensi e per gli effetti dell'art.48 del DL 77/2021 convertito in L.108/2021, così come modificato dall’art.14 DL 13 del 24.02.2023

COMUNICA

- che con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili n.448 del 16.11.2021 l’intervento in oggetto, costituente il prolungamento del primo tratto del Metromare già realizzato, è stato ammesso a finanziamento ed inserito fra le opere del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Misura M2.C2 – Investimento 4.2 Sistemi di Trasporto Rapido di Massa ad Impianti Fissi;

- che l’Amministrazione Comunale di Rimini ha individuato, attraverso la stipula di apposito rapporto convenzionale, quale Soggetto Attuatore, la Società Patrimonio Mobilità Provincia di Rimini avente sede in Rimini in via Dario Campana, 67 con il compito di curare lo sviluppo delle diverse fasi progettuali, l’esecuzione delle opere, la verifica, il collaudo e la messa in esercizio delle infrastrutture, degli impianti e del materiale rotabile, disponendo altresì che le funzioni espropriative saranno oggetto di delega al medesimo Soggetto Attuatore;

- che il Soggetto Attuatore dell’intervento – Patrimonio Mobilità Provincia di Rimini, in ottemperanza agli atti sopra richiamati, ha sviluppato ulteriormente il progetto di fattibilità tecnico ed economica dell’infrastruttura trasportistica, anche alla luce delle “Linee guida per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica da porre a base dell’affidamento di contratti pubblici di lavori del PNRR e del PNC” elaborate dal MIMS (Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili);

AVVISA e COMUNICA

- che ai sensi dell'art.48, comma 5 del DL 77/2021, convertito in L.108/2021, così come modificato dall’art.14 DL 13 del 24.02.2023, per la valutazione di tale progetto da parte degli Enti ed Amministrazioni coinvolti è stata convocata una Conferenza dei Servizi decisoria, in forma semplificata ai sensi dell’articolo 14-bis della L.241/1990, la cui determinazione conclusiva produrrà i seguenti effetti:

- approvazione del progetto di fattibilità' tecnica ed economica e quindi acquisizione di tutte le autorizzazioni comunque denominate per la realizzazione dell’opera;

- localizzazione dell’opera pubblica,

• conformità urbanistica e paesaggistica dell’intervento,

• risoluzione delle interferenze e delle relative opere mitigatrici e compensative;

- apposizione di vincolo preordinato all’esproprio;

- dichiarazione di pubblica utilità dell’opera ai sensi dell’art. 12 del D.P.R. n.327/2001;

- che è stata presentata istanza di avvio del procedimento di Verifica di assoggettabilità a VIA (screening) ai sensi del D. Lgs. 152/2006 art.19 e LR. 4/2018 presso il Servizio Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni  della Regione Emilia Romagna e presso ARPAE (Rimini);

- che il presente avviso di avvio di procedimento è pubblicato il giorno 29 marzo 2023 sul Bollettino Ufficiale della Regione nonché sull’Albo Pretorio e sul sito web istituzionale del Comune di Rimini, su un quotidiano nazionale e un quotidiano locale inoltre ne è data notizia tramite pubbliche affissioni nel territorio comunale;

- che il progetto di fattibilità tecnica ed economica in variante agli strumenti urbanistici vigenti, è depositato, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, per 30 (trenta) giorni naturali consecutivi dal 29 marzo 2023, presso:

gli Uffici di Patrimonio Mobilità Provincia di Rimini siti in via Dario Campana, 67 - 47922 Rimini - previo appuntamento da richiedere telefonando al numero 0541 300589;

gli Uffici del Comune di Rimini, Settore Infrastrutture e Qualità Ambientale, Via Rosaspina, 21 – 47923 Rimini - da richiedere telefonando al numero 0541 704547;

- che potranno essere richieste informazioni e chiarimenti presso la sede di Patrimonio Mobilità Provincia di Rimini sita in Rimini in via Dario Campana, 67, previo appuntamento da richiedere telefonando al numero 0541 300589 (dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13.00) o inviando una email all’indirizzo info@pmrimini.it;

- che entro lo stesso termine perentorio di 30 (trenta) giorni decorrenti dalla data di pubblicazione dell’avvio del procedimento sul BUR della Regione Emilia-Romagna del 29 marzo 2023, potranno essere presentate osservazioni tramite pec oppure raccomandata r/r ai seguenti indirizzi:

- pec: pmrimini@legalmail.it oppure all’indirizzo: Patrimonio Mobilità Provincia di Rimini, via Dario Campana, 67 – 47922 Rimini

- pec: dipartimento3@pec.comune.rimini.it oppure all’indirizzo: Comune di Rimini, Settore Infrastrutture e Qualità Ambientale, Via Rosaspina, 21 – 47923 Rimini

indicando in oggetto “PNRR. 2° stralcio del sistema di Trasporto Rapido Costiero (Metromare) tratta Rimini FS – Rimini Fiera. Osservazioni” ed il n.ro di Fascicolo 2018-245-142.

- che il progetto è pubblicato e consultabile dal 29 marzo 2023 sul sito web del Comune di Rimini: nell’apposita sezione: “Amministrazione Trasparente”, sotto-sezioni: “Pianificazione e governo del territorio” - “Strumenti urbanistici generali e varianti e procedimenti unici” – “Procedimenti Unici” ed è data notizia anche sul sito web di PMR: www.pmrimini.it.

- che gli elaborati progettuali sono accompagnati da allegati in cui vengono individuate le aree occorrenti alla realizzazione dell’opera di cui trattasi ed i relativi proprietari catastali, nonché dalla relazione generale e dal quadro economico in cui sono indicati natura, scopo e spesa presunta dell’opera da eseguire;

- che il presente Procedimento, che si svolgerà con le modalità della Conferenza di Servizi di cui all’art. 14 e ss. della legge n.241/90, si concluderà con la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione della determinazione motivata di conclusione della Conferenza di Servizi.

Si precisa infine che:

- il Responsabile del Procedimento riferito all’approvazione dell’opera pubblica è l’Ing. Alberto Dellavalle – Dirigente del Settore Infrastrutture e Qualità Ambientale e dell’Ufficio Espropri del Comune di Rimini;

- il Responsabile Unico del Procedimento riferito alla realizzazione dell’intervento è l’Ing. Roberto D’Andrea, Dirigente del Settore Patrimonio, TRC e Progetti Speciali di Patrimonio Mobilità Provincia di Rimini;

- le eventuali osservazioni verranno valutate nell’ambito delle controdeduzioni da approvarsi unitamente al progetto;

- l'avvio del Procedimento di localizzazione e approvazione del progetto in variante agli strumenti urbanistici, coincide con la data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione nonché sull’Albo Pretorio del Comune di Rimini;

- ai sensi dell'art. 32, comma 2 del D.P.R. 327/2001, non saranno tenute in considerazione le costruzioni, piantagioni e le migliorie apportate all’area interessata dalla realizzazione dell’opera dopo l’avvio del procedimento.

Il presente avviso viene pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna del 29 marzo 2023 ai sensi e per gli effetti di cui al comma 3 dell’art. 8 della L. 241/90 e tiene luogo della fase partecipativa di cui all’art. 11 del DPR 327/2001, costituendo data di inizio del decorso del termine per la presentazione delle osservazioni al progetto.

Pertanto, le comunicazioni personali che saranno inviate ai soggetti interessati hanno una mera funzione informativa e non integrativa di efficacia del procedimento partecipativo e ciò in applicazione dei principi di celerità del procedimento imposti dalla normativa PNRR, previsti e legittimati dall’art.11, c.2 del DPR 327/2001 e dall’art. 8, c.3 della L. 241/90 laddove il numero dei soggetti coinvolti dalla procedura espropriativa sia superiore a 50 unità e comunque di numero tale da rendere particolarmente gravosa la procedura di comunicazione personale.