Dopo l’ora dedicata alle interrogazioni dei consiglieri alla Giunta, il Consiglio Comunale nella seduta di ieri sera ha discusso i punti all’Ordine del Giorno con i seguenti risultati:

• Assestamento generale del bilancio. variazioni al bilancio di previsione 2006 e pluriennale 2006-2008. i.e. Approvato con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario della minoranza. Astenuta la Rosa nel Pugno;
• Causa soc. “morri antonio e luciano s.a.s. “ c/ comune di rimini. sentenza del tribunale di rimini n. 552/06. riconoscimento di debito fuori bilancio. Approvato con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione della minoranza;
• Causa torturo antonio e navarrini fabio c/ comune di rimini (ex scuola elementare san lorenzo a monte). sentenza del tribunale di rimini n. 550/’06 . riconoscimento di debito fuori bilancio. Approvato con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione della minoranza;
• Acquisizione a titolo gratuito dalla società “angeli casa di agostino angeli e c. s.n.c. di aree ubicate presso via sacramora per standard urbanistici ex art. 46 l.r. 47/78. Approvato con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione della minoranza;
• Elezione del difensore civico. Votazione infruttuosa (nessun candidato ha raggiunto i due terzi dei voti dei consiglieri pari a 28);
• Proposta di deliberazione presentata dal consigliere comunale giuliana moretti ai sensi dell’art. 19 del reg. funz. c.c.  inerente a : interventi a favore di asili nido. Respinta con il voto contrario della maggioranza e quello favorevole della minoranza;
• Mozione inerente a: “servizi educativi per l’infanzia” presentata dal consigliere giuliana moretti nella seduta consiliare del 20/07/2006. Respinta con il voto contrario della maggioranza e quello favorevole della minoranza; astenuti i consiglieri Pazzagli, Casadei e Gallo.
• Mozione inerente a : “situazione parcheggi via turchetta” presentata dal consigliere Umberto Casalboni nella seduta consiliare del 21/09/2006. Approvata all’unanimità (voto per appello nominale).

Il Consiglio si è quindi sciolto rinviando alla prossima seduta i rimanenti punti all’ordine del giorno.