Fatalità, si dice, allorché si legge di un malore accorso ad atleti su un campo di calcio, in una palestra o in una gara ciclistica. E vero, ma si può e si deve- per quanto possibile- prevenire e intervenire; la tecnologia e la scienza, in questi casi, hanno un ruolo fondamentale al fine di salvare vite umane. Ai controlli medici sempre più puntuali e rigorosi si affianca unaltra azione che non costa e non è difficile: la presenza di apparecchi defibrillatori là dove si pratica attività sportiva. E dato medico acclarato che in molte situazioni drammatiche, la presenza di questo strumento avrebbe significato molto, probabilmente tutto.
Da tre anni a questa parte, lAmministrazione Comunale di Rimini provvede allacquisto annuale di 2 defibrillatori da mettere a disposizione degli impianti sportivi comunali (palestre e campi da calcio), con particolare attenzione a quelli più distanti dalle strutture sanitarie e ospedaliere; in totale sono 6 gli apparecchi di proprietà e altri 2 in procinto di essere acquistati.
Va detto che di recente la stessa Regione Emilia Romagna, con specifica legge, ha messo a disposizione agevolazioni per enti e società finalizzate allacquisto di defibrillatori; nello stesso atto si dispongono a costo zero corsi di formazione specifici per il corretto uso di questo strumento medico.
In definitiva: la possibilità di acquisire i defibrillatori è ormai ampia e agevolata e non più un lusso per pochi.
Per questo affermo con forza come il dotarsi di tale strumentazione sia oggi più che mai componente necessaria del praticare sport a qualsiasi livello. Occorre sensibilizzare il mondo sportivo circa limportanza del problema in modo tale che, allindomani di una tragedia, non ci si debba fare la terribile domanda: Ma sarebbe accaduto se ?.