Previste fino a 500 nuove installazioni.
Depuratori d’aria nelle scuole pubbliche riminesi per migliorare la qualità dell’aria, della profilassi sanitaria e la gradevolezza degli ambienti scolastici dei nostri studenti. L’obbiettivo è di arrivare all’installazione nelle classi delle scuole pubbliche di un purificatore d’aria, per un totale compreso, a seconda della tipologia di offerta, tra un minimo di 300 e un massimo di 500 unità. A livello di qualità dell’intervento, saranno prese in considerazione soluzioni in grado di aumentare la capacità di trattare efficacemente l’aria, garantendo la riduzione della carica virale da Covid 19 di almeno l’80% rispetto agli ambienti non trattati.
Per farlo il Comune di Rimini intende svolgere una consultazione preliminare di mercato con gli operatori economici prima di avviare la procedura di affidamento della fornitura, posa in opera e manutenzione di depuratori d'aria da installare nelle scuole comunali e statali situate nel territorio comunale. La consultazione preliminare di mercato è volta ad instaurare una fase preparatoria all’affidamento, in modo da permettere a tutti i soggetti interessati di proporre eventuali soluzioni innovative ritenute idonee per rispondere alle necessità dell’Amministrazione comunale.
Per le aziende c’è tempo fino al 16 luglio 2021 ore 12.00 per far pervenire la documentazione e le proposte progettuali.
Un incontro virtuale tra aziende e Comune di Rimini è invece fissato per il 19 luglio 2021 dalle ore 10.00 alle 13.00 (per le aziende è necessario comunicare l’adesione entro il 15 luglio, alle ore 13).
“Un progetto ambizioso – sottolinea Mattia Morolli, assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini – in linea con i numerosi interventi già completati in questi anni, prima e dopo la pandemia sanitaria Si tratta infatti di strumenti in grado di migliorare complessivamente la qualità dell’aria delle nostre scuole. Si parla di numeri importanti, per cui è stato pensato un finanziamento apposito dell’Amministrazione comunale, per implementare le azioni di contrasto al Covid-19. Abbiamo già avuto una sperimentazione positiva nella scuola secondaria "Dante Alighieri", l'obbiettivo è allargarla a tutte le scuole di proprietà comunale, dai 0 ai 14 anni. Settembre non è lontano e, come ogni anno, ci muoviamo in anticipo per farci trovare pronti al primo giorno di ripartenza scolastica, sfruttando l’estate e l’interruzione delle lezioni”.