Con riferimento alle scadenze dei prossimi mesi di dicembre e febbraio, si riepilogano di seguito le date degli adempimenti delle diverse imposte comunali.

NOTA: tutti i versamenti devono essere arrotondati all’euro per difetto se la frazione è inferiore a 49 centesimi, ovvero per eccesso se superiore a detto importo.

Il 16 dicembre 2009 scade il termine per il versamento dell'ICI 2008 non versata dai titolari di immobili locati e dai cittadini italiani residenti all'estero, ritenendo di rientrare nelle condizioni di esenzione sulla base delle precedenti indicazioni fornite.

Il Comune ha approvato, infatti, la delibera C.C. n. 52 del 07/04/2009 finalizzata alla definizione agevolata per tali situazioni, stabilendo la non applicazione di sanzioni ed interessi per coloro che provvederanno al versamento dell'ICI 2008 ancora dovuta entro la rata di saldo dell'ICI.

A tal proposito, si ricorda che il Ministero dell'Economia e delle Finanze (tramite risposta ad una interrogazione parlamentare del 28 gennaio 2009 e con Risoluzione n. 1/DF del 04 marzo 2009) ha precisato che le assimilazioni regolamentari che danno diritto all’esenzione sono solo quelle previste da specifiche disposizioni di legge.

Pertanto, con riferimento alle previsioni regolamentari del Comune di Rimini, l’unica assimilazione ammessa rimane quella dell'unità immobiliare di anziani o disabili residenti in istituti di ricovero permanente, purché non risulti locata.

Non è consentita l’estensione dell’esenzione per le ipotesi di:

• abitazioni locate con contratto registrato a soggetti che le utilizzano come abitazione principale;
• unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o usufrutto, da cittadini italiani residenti all’estero, purché non risulti locata;

Scadenza e importo minimo

La rata del saldo ICI 2009 deve essere versata entro il 16 dicembre 2009; se l'ammontare della prima rata non era superiore ad euro 10,00, il versamento va effettuato unitamente alla seconda rata entro la scadenza del saldo, purché l'importo totale delle due rate sia superiore ad euro 10,00 (importo minimo previsto dal Regolamento Generale delle Entrate).

Modalità' versamenti

I versamenti, cumulativi per tutti gli immobili posseduti da ogni contribuente nel Comune di Rimini, possono essere eseguiti, utilizzando i nuovi bollettini (approvati con Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 25 marzo 2009), sul c/c postale n. 88706403 intestato a “CORIT RISCOSSIONI LOCALI S.P.A. COMUNE RIMINI-RN-ICI”.

In alternativa, è possibile eseguire il versamento tramite modello F24 utilizzando il codice comune H294 e gli appositi codici tributo:

• 3901 – imposta comunale sugli immobili (ICI) per l'abitazione principale;
• 3902 – imposta comunale sugli immobili (ICI) per i terreni agricoli;
• 3903 – imposta comunale sugli immobili (ICI) per le aree fabbricabili;
• 3904 – imposta comunale sugli immobili (ICI) per gli altri fabbricati.

Scadenza e importo minimo

L'imposta complessivamente dovuta per l'anno in corso, se superiore all'importo minimo di € 2,07- art. 16, comma 1, lettera a) del Regolamento Generale delle Entrate - deve essere versata in unica soluzione entro il 16 dicembre 2009 (data di scadenza per il versamento del saldo dell’ICI) con arrotondamento all'euro per difetto, se la frazione è inferiore a 49 centesimi, ovvero per eccesso se superiore a detto importo.

Modalità versamenti

Con Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 25 marzo 2009 e' stato approvato il nuovo bollettino di conto corrente postale che deve essere utilizzato per il versamento dell'Imposta di Scopo 2009. Si evidenzia che il conto corrente postale, invariato, e’ rimasto il n.80969272 e l'intestazione e' sempre “CORIT RISCOSSIONI LOCALI S.P.A. COMUNE DI RIMINI-RN-ISCOP”.

Codici tributo F24

E' possibile effettuare il pagamento dell'ISCOP mediante il modello F24, utilizzandoil codice Comune H294 e i seguenti codici tributo:

• "3926"- denominato "imposta di scopo per la realizzazione di opere pubbliche, prevista dall'articolo 1, comma 145, della legge 27 dicembre 2006, n. 296".
• "3927"- denominato "imposta di scopo per la realizzazione di opere pubbliche, prevista dall'articolo 1, comma 145, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 - interessi".
• "3928"- denominato "imposta di scopo per la realizzazione di opere pubbliche, prevista dall'articolo 1, comma 145, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 – sanzioni".
  

Scadenza

Il pagamento del BIA (Bollettino inizio anno) relativo alla Pubblicità anno 2010 dovrà essere effettuato entro il 1.02.2010. “La dichiarazione della pubblicità annuale ha effetto anche per gli anni successivi, purché non si verifichino modificazioni degli elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell'imposta dovuta; tale pubblicità si intende prorogata con il pagamento della relativa imposta effettuato entro il 31 gennaio sempre che non venga presentata denuncia di cessazione entro il medesimo termine” co. 3 art. 8 D.Lgs. n. 507/93. Appurato che il 31.01.2010 cade in un giorno festivo (domenica) il termine ultimo di pagamento è prorogato al 01.02.2010.

Modalità di versamento

Il Pagamento dell'imposta, sia per pubblicità temporanea nonché annuale, è effettuato a mezzo di apposito bollettino di c.c.p. (c/c n. 10840478 intestato a: Comune di Rimini .- Imposta Pubblicità e Affissioni – Servizio tesoreria 47900 Rimini); può essere effettuato a titolo di tacita proroga della pubblicità annuale entro il termine previsto dalla legge; la relativa attestazione deve essere conservata dal contribuente per almeno cinque anni ed essere esibita a richiesta degli agenti e del personale autorizzato. Il versamento effettuato con modello difforme da quello ministeriale è ugualmente considerato regolare qualora contenga tutti i dati necessari all'identificazione del contribuente e della relativa dichiarazione o commissione.

Scadenza

Il pagamento del BIA (Bollettino inizio anno) relativo al Canone per l'installazione di impianti pubblicitari anno 2010 dovrà essere effettuato entro il 01.02.2010. Entro tale data è possibile presentare eventuali dichiarazioni di cessazione o variazione riferite all'anno in corso; in caso contrario si intende confermata la situazione precedente. Il mancato rispetto del suddetto termine, comporterà l'invio di un avviso di pagamento e di un'eventuale successiva ingiunzione fiscale (R.D. n. 639/10). Il ritardato pagamento del canone comporta l'applicazione degli interessi al tasso del 5% per i giorni di ritardo (Reg. Gen. Delle Entrate modificato con delibera C.C. n. 51 del 26/04/2007).

Il canone annuale, previsto dall'art. 27 Cod. della Strada D.Lgs. n. 285/1992 e dall'art. 53 del relativo Reg.to di esecuzione D.P.R. 495/1992) è diversificato per fasce a seconda delle dimensioni degli impianti. Vengono esclusi dal canone solo alcune tipologie quali le insegne d'esercizio, le pubblicità poste nelle sedi di attività e ad esse attinenti, i segnali di indicazione, le installazioni delle Onlus, gli sponsor di associazioni sportive dilettantistiche senza scopo di lucro, le pubblicità effettuate dagli sponsor ufficiali nell'ambito delle manifestazioni organizzate dal Comune.

Modalità di versamento

Il Pagamento del Canone per l'installazione di impianti pubblicitari, è effettuato a mezzo di apposito bollettino di c.c.p. (c/c n. 71149917 intestato a: Comune di Rimini .- Canone Impianti Pubblicitari); può essere effettuato a titolo di tacita proroga della pubblicità annuale entro il termine previsto dalla legge; la relativa attestazione deve essere conservata dal contribuente per almeno cinque anni ed essere esibita a richiesta degli agenti e del personale autorizzato. Il versamento effettuato con modello difforme da quello ministeriale è ugualmente considerato regolare qualora contenga tutti i dati necessari all'identificazione del contribuente e della relativa dichiarazione o commissione.

Dove rivolgersi per ulteriori informazioni: