Venerdì 14 febbraio alle 21 presso il Teatro degli Atti di Rimini (Via Cairoli 42) Paolo Fabbri terrà la seconda conferenza del ciclo siglato La materia del sacro. Si tratta della quinta edizione delle “Meditazioni riminesi”, una rassegna organizzata annualmente dalla Biblioteca Gambalunga di Rimini su temi di filosofia e antropologia. Forme del sacro è il titolo della conferenza di Paolo Fabbri, nel corso della quale il noto semiologo, tenterà di argomentare la sua visione del sacro come luogo di tutte le possibili relazioni come “la struttura che connette”: una struttura della quale si enuncia, con grande dispiegamento di forme espressive, l’indicibilità , l’ineffabilità, il carattere misterico, etc., ma che pure è oggetto di rinvio (il luogo di provenienza dei segni), ovvero di iconoclasta distruzione delle forme esibite. Riminese (classe 1939), Paolo Fabbri insegna Semiotica dell'Arte alla Facoltà di Lettere e Filosofia, Università di Bologna, come professore di prima fascia. Ha insegnato a Firenze, Urbino, Palermo, a Parigi (Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales; Paris V, Sorbonne; Collège International de Philosophie); in USA (UC San Diego, UC Los Angeles), Canada (University of Toronto) e altrove (Australia, Canada, Spagna, Brasile, Argentina, Messico, Lituania, ecc.). Ha fondato il Centro di Semiotica di Urbino. Ha scritto libri, articoli, edito e tradotto libri sui problemi del linguaggio e della comunicazione visiva, in più lingue (francese, inglese, spagnolo, portoghese, tedesco). Ha svolto una attività nazionale ed internazionale di pubblicazioni (riviste, collezioni) e di ricerca. Fa parte del comitato scientifico o editoriale di numerose riviste ed istituzioni nazionali e internazionali. Presidente del Festival dei Popoli di Firenze. Ha diretto dal 1992 al 1996 l'Istituto Italiano di Cultura a Parigi. E' Chevalier des Palmes Académique del Ministère de l'Education National et Officier des Arts et des Lettres del Ministero della Cultura in Francia. Tra le più recenti pubblicazioni ricordiamo, nel 1996, Tactica de los signos, Gedisa editore, Barcellona; nel 1998, La Svolta Semiotica, Laterza, Roma (2° ed. 2001; nel 2000, Elogio di Babele. Meltemi ed., Roma. Ha curato l'antologia in due voll. Semiotica in nuce, (con G. Marrone), Meltemi, Roma, 2000. Co-dirige la collezione 'Teoria della Cultura' , Progetto Leonardo editore (Bologna) e la collezione 'Segnature', Meltemi ed. (Roma). Il ciclo è patrocinato dalla Provincia di Rimini e dall’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici; è riconosciuto quale attività di aggiornamento per insegnanti dall’Ufficio Scolastico Regionale del Ministero dell’Istruzione. L‘ingresso è libero.