Dichiarazione del Sindaco Alberto Ravaioli: 'L'Amministrazione Comunale e l'intera Città di Rimini si associano al dolore del Paese per la scomparsa di Alberto Sordi. Un attore e un uomo di spettacolo tra i più grandi del panorama internazionale, un interprete che in 60 anni di carriera ha saputo cogliere con sensibilità impareggiabile vizi e virtù dell'essere italiano. L'addio di 'Albertone' assume per Rimini una valenza particolare: Sordi fu attore-icona del primo periodo registico di Federico Fellini, vestendo i panni del protagonista in 'Lo sceicco bianco' e quelli di Alberto nel capolavoro polifonico 'I vitelloni' che proprio quest'anno compie mezzo secolo. Sia il regista che l'interprete trovarono l'uno nell'altro il trampolino per percorsi artistici inimitabili. Soprattutto la prova offerta ne 'I vitelloni' consacrò Sordi quale interprete di valore mondiale, contribuendo a creare il mito di Rimini quale luogo principale della poetica felliniana immediatamente riconoscibile e riconosciuto dalla cinematografia di ogni tempo. Tra Rimini e Alberto Sordi v'è, dunque, un legame che va oltre un ruolo in un film ed è per questo che la scomparsa dell'artista colpisce in maniera profonda i nostri cittadini i quali consideravano l'attore quasi un riminese 'ad honorem'. Concludo con una piccola nota personale: è malinconico pensare che in questo inizio del 2003 se ne siano andati Alberto Sordi e Leopoldo Trieste, due attori speciali, i due protagonisti de 'I vitelloni'.'