Ecco le nuove agevolazioni sulla tariffa rifiuti per le fasce sociali più deboli

Nel 2003 aumenta di 100 mila euro il fondo specifico in bilancio
Data di pubblicazione
L'Amministrazione Comunale di Rimini, le Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl, Uil e i Sindacati Pensionati hanno siglato il protocollo d'intesa che determina le agevolazioni sulla tariffa rifiuti a favore delle persone che versano in condizioni di grave disagio economico e sociale. Con questo atto viene data attuazione all'accordo firmato il 12 febbraio scorso, il quale prevede l'applicazione di ammortizzatori sociali secondo la metodologia Isee (Indicatore della situazione economia equivalente) per quanto riguarda la trasformazione da tassa a tariffa rifiuti. Tali agevolazioni ammontano nel 2003 a 250 mila euro, con un incremento di 100 mila euro rispetto alla spesa delle esenzioni applicata lo scorso anno in regime di tassa smaltimento rifiuti. Il nuovo sistema di agevolazioni individua due tipi di soglie indicative della situazione economica delle famiglie: una soglia di povertà e una soglia minima di benessere. A tale scopo sono stati utilizzati come base i dati risultanti dai rapporti della Commissione Parlamentare di Indagine per l'Esclusione sociale. Applicando la normativa Isee, la soglia di povertà viene individuata in 4600 euro all'anno, cifra già scorporata dal canone di affitto medio per famiglie a basso reddito (3600 euro). La soglia minima di benessere ammonta a 7000 euro all'anno, anche in questo caso tolto il canone di affitto medio per le famiglie (4800 euro). E' importante indicare come per tutte le persone che nel 2002 godevano dell'esenzione della tassa, verrà mantenuta quest'anno l'esenzione totale dal pagamento della tariffa. Per le famiglie il cui indicatore Isee risulterà, sulla base della certificazione presentata nel 2003, in misura inferiore o pari alla soglia di povertà sarà assicurata la copertura totale dell'eventuale differenza risultante dal confronto tra la tariffa dovuta quest'anno e la tassa del 2002. Per le famiglie il cui indicatore Isee risulterà, sulla base della certificazione presentata nel 2003, in misura superiore alla soglia di povertà ma inferiore alla soglia minima di benessere sarà assicurata la copertura del 50% dell'eventuale differenza risultante dal confronto tra la tariffa dovuta quest'anno e la tassa del 2002. Dal 2004 sarà assicurata l'esenzione totale della tariffa per le famiglie il cui indicatore Isee risulterà in misura inferiore o pari alla soglia di povertà, e si valuterà se individuare una seconda soglia minima di benessere per la quale prevedere una riduzione percentuale della tariffa. I soggetti che risultavano esenti dal pagamento della tassa nel 2002 e che sulla base dei nuovi criteri dovessero essere esclusi dal beneficio, saranno riportati al pagamento della tariffa attraverso un percorso graduale della durata di tre anni con decorrenza 2003. 'Questo meccanismo di agevolazioni per la tariffa rifiuti- è il commento dell'Amministrazione Comunale- ha l'obiettivo di rispondere in maniera efficace alle esigenze delle fasce di reddito più deboli e delle famiglie numerose.'

I dati personali pubblicati sono riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla direttiva comunitaria 2003/98/CE e dal d.lgs. 36/2006

Comune di Rimini
Piazza Cavour 27 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704111
PEC protocollo.generale@pec.comune.rimini.it 
P.iva 00304260409

URP - UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - FRONT OFFICE
Piazza Cavour 29 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704704
Email: urp@comune.rimini.it

 

Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:20