La Giunta comunale, nella seduta di oggi pomeriggio, ha approvato - a seguito della variante adottata dal Consiglio comunale in data 8 maggio 2003 - il progetto preliminare della nuova viabilità di Corpolò, che, con la realizzazione di una nuova variante, incanalerà il traffico fuori del centro abitato, anziché all’interno della frazione come avviene con l'attuale percorso. Percorrendo la Marecchiese in direzione mare-monte, il tracciato della variante inizia con una rotatoria di grande diametro (ml. 40) sull’attuale sede stradale, localizzata nelle vicinanze del confine con il Comune di Santarcangelo di Romagna dalla quale la nuova strada si dirama verso Ovest. All’altezza di Via Cupa, con una curva a grande raggio, il tracciato si riporta in direzione monte e l’intersezione con Via Baracchi viene risolta con una nuova rotatoria a grande diametro (ml. 40). Proseguendo verso Villa Verucchio, il tracciato si riporta verso l’attuale sede di Via Marecchiese. Una ulteriore rotatoria a grande diametro, localizzata nei pressi del confine con il Comune di Verucchio, regolerà l’intersezione tra il tracciato della variante e quello del percorso esistente. Anche l’incrocio con Via Casalini sarà regolato da rotatoria. La Giunta ha poi approvato la nuova regolamentazione della sosta su viale Regina Margherita, che riprende quanto già previsto in viale Regina Elena (parcheggi a pagamento). L'obiettivo è quello di incentivare una maggiore ricambio dei veicoli in sosta. Approvato infine l'esame a cui il Settore Ambiente e Sicurezza del Comune ha sottoposto, così come richiesto dalla legge, quattro progetti dell'Anas. I progetti riguardano il miglioramento degli incroci tra la Statale 16 'Adriatica' e le vie di Montescudo, Consolare San Marino, Grotta Rossa e Covignano. L'esito dell'analisi - una sorta di analisi di impatto ambientale di primo livello che esamina le criticità per le diverse categorie di utenti- è stato positivo, con alcune prescrizioni in ordine alla sicurezza e all'impatto sonoro, nonché, per l'incrocio con via Covignano, con la richiesta di alcuni interventi a tutela dei portatori di handicap.