Il Sindaco Alberto Ravaioli e l'Assessore al Bilancio Antonio Gamberini hanno incontrato questa mattina, in due distinti momenti, le delegazioni delle Organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e delle Associazioni di Categoria Confartigianato, CNA, Confesercenti, Ceto Medio, Lega Coop, Assindustria e Aia per illustrare e avviare il confronto sulle scelte di bilancio previsionale 2004 che verrà approvato dal Consiglio Comunale nel prossimo mese di gennaio. Il programma presentato alle Organizzazioni sindacali e alle Associazioni economiche e imprenditoriali conferma le indicazioni strategiche contenute nel documento sulle linee guida, approvato dal Consiglio Comunale nella seduta dello scorso 25 settembre, vale a dire attenzione prioritaria per il sociale e l'istruzione, per il miglioramento della qualità urbana diffusa e il risanamento ambientale, per la sicurezza e l'ordine pubblico, per la programmazione strategica dello sviluppo della città (infrastrutturazione, viabilità e mobilità, contenitori culturali, edilizia pubblica). Ciò si traduce soprattutto in un elevato livello di investimenti- nel 2004 il valore previsto è di 111 milioni di euro, di cui 80 milioni di risorse a carico dell'Ente e il rimanente proveniente da altri soggetti pubblici e privati- confermato da studi che collocano il Comune di Rimini ai primi posti sia su scala regionale che nazionale. I punti cardine del Bilancio 2004 restano: - invarianza della pressione tributaria rispetto al 2003; - consolidamento degli interventi sul sociale, pubblica istruzione e sicurezza; - ulteriore contenimento della spesa corrente; - consolidamento del programma straordinario degli investimenti. Per quanto riguarda l'ammontare delle risorse destinate a Sociale (servizi agli anziani e prima infanzia, sostegno alle fasce più deboli e al fondo per l'affitto) e Pubblica Istruzione, il totale complessivo per il 2004 è di 31 milioni di euro con un incremento del 7 per cento rispetto allo scorso anno. Il totale delle entrate di bilancio è di 113 milioni di euro con una riduzione di 3 milioni di euro (derivante dai minori trasferimenti da parte dello Stato) rispetto alla previsione 2003; analogamente la spesa è di 113 milioni di euro, inferiore di 2,5 milioni di euro rispetto alla previsione 2003. Gli incontri si sono svolti in un clima che l'Amministrazione Comunale giudica costruttivo e positivo, in particolare perché le scelte di bilancio costituiscono un forte e credibile aiuto a un progetto di sviluppo equilibrato, improntato all'innovazione e alla qualità diffusa sia sul versante delle politiche sociali che infrastrutturali. Ciò assume ancora maggiore rilievo in una fase come quella attuale, caratterizzata da una generale congiuntura economica negativa.