Dichiarazione dell'Assessore alla Mobilità, Sandro Baschetti: 'Desidero puntualizzare le dichiarazioni del Presidente del Quartiere 6 Nevio Gaudi, riportate quest'oggi dal quotidiano 'La Voce di Romagna, in merito alla riorganizzazione della viabilità nel quadrante compreso tra le vie Monte Titano, Covignano, Fiera e Panzini. La realizzazione della cosiddetta 'microzona' in quel particolare settore non solo rientra in una strategia complessiva che ha visto e vedrà anche in futuro l'applicazione dello stesso metodo in altre aree della città ma- anche dopo la sua approvazione in Consiglio di Quartiere avvenuta il 13 febbraio 2003 con 13 voti favorevoli e 2 astensioni- è stata ulteriormente discussa, dibattuta, emendata, limata, approfondita insieme al Quartiere e al suo Presidente in almeno una decina di incontri svoltisi nell'ultimo anno. Il Quartiere, dunque, come è giusto che sia, è stato ampiamente informato e ha partecipato in maniera attiva alla progettazione e alla programmazione di interventi sulla viabilità e la sosta che hanno un obiettivo preciso: garantire la sicurezza, l'incolumità e il libero e tranquillo transito ai veicoli ma anche ai pedoni, ai bambini, agli anziani, ai ciclisti, ai portatori di handicap. Dire ora- ripeto, dopo mesi e mesi di confronto con il Quartiere durante i quali sono state prese in esame anche le singole situazioni in modo da evitare al massimo i disagi per i residenti- che il Comune di Rimini non mantiene le promesse o far passare l'intera riorganizzazione come negativa è cosa per me e per gli uffici di cui sono responsabile non lo ritengo giusto né particolarmente piacevole. Dico di più: se ciò che arrovella il Presidente del Quartiere 6 è la necessità di considerare separatamente le strade a fondo cieco, già ieri il Dirigente del Settore alla Mobilità Comunale aveva dato disposizioni ad Hera affinché quelle vie fossero oggetto di interventi nella fase terminale dell'intera riorganizzazione per limitare allo stretto necessario i divieti di sosta. Cosa che lo stesso Dirigente ha comunicato alle ore 13 di ieri al Presidente del Quartiere 6. Viene francamente da chiedersi allora le ragioni di simili polemiche che definire bolle di sapone sarebbe sottovalutare la consistenza di quest'ultime.'