Entra in vigore l'1 giugno l'ordinanza sulle fonti di emissione sonora

Data di pubblicazione
Entrerà in vigore l'1 giugno 2004 l'ordinanza che disciplina gli orari e le modalità per lo svolgimento degli spettacoli con utilizzo di fonti di emissione sonora nei locali pubblici, in attuazione del protocollo d'intesa siglato il 20 aprile 2004 da Comune di Rimini, Arpa e Associazioni Confcommercio, Confesercenti, Ceto Medio, Aia. In sintesi i punti principali: 1) Nessuna limitazione di orario per quelle attività di trattenimento e svago nei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e ricettivi mediante fonti di emissione sonore poste all'interno dei locali dai quali non fuoriescano all'esterno emissioni sonore e dunque non creino disturbo; 2) Sospensione delle emissioni sonore dalle 14 alle 16, nonché cessazione delle stesse alle ore 24 fino alle ore 9 del giorno successivo nel periodo estivo (dall'1 marzo al 31 ottobre) e dalle 23 sino alle 9 del giorno successivo nel periodo invernale (dall'1 novembre all'ultimo giorno di febbraio), per le attività di trattenimento e svago nei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande poste in centro storico cui le emissioni sonore si propaghino all'esterno del locale 3) Sospensione delle emissioni sonore dalle 14 alle 16, nonché cessazione alle ore 1 sino alle ore 9 del giorno successivo, per le attività di trattenimento e svago nei pubblici esercizi di somministrazione e bevande (compresi i chioschi di spiaggia) poste nei locali siti fuori dal centro storico qualora le emissioni sonore si propaghino all'esterno del locale 4) Sospensione delle emissioni sonore dalle 14 alle 16, nonché cessazione alle ore 24 sino alle ore 9 del giorno successivo, per le attività di trattenimento e svago negli esercizi ricettivi (alberghi) qualora le emissioni si propaghino all'esterno del locale 5) Sospensione delle emissioni sonore dalle 14 alle 16, nonché cessazione alle ore 24 sino alle 9 del giorno successivo, per le attività di trattenimento e svago negli stabilimenti balneari (bagnini) 6) Non applicazione delle suddette limitazioni in occasione delle festività del Capodanno e di Ferragosto 7) Applicazione di un criterio di gradualità (cosiddetta licenza a punti) prima di arrivare alla revoca del titolo autorizzatorio per le attività che violano l'ordinanza sindacale redatta sulla base del protocollo d'intesa 8) Deroga entro e non oltre le ore 2 dopo la mezzanotte, previo parere di Arpa e autorizzazione del Comune di Rimini, per quei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti fuori dal centro storico che non hanno possibilità di adottare chiusure o schermature fisse ma che si dotino di strumentazione tecnica in grado di dimostrare il rispetto dei limiti assoluti di immissione acustica. Intanto questa mattina si è svolto nella Residenza Municipale un incontro tecnico tra Amministratori Comunali e rappresentanti delle Associazioni di Categoria del Commercio, Artigianato e settore Alberghiero avente all'ordine del giorno il seguente oggetto: norme sul procedimento concernente l'esercizio delle attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande in applicazione della legge regionale n. 14 del 26 luglio 2003. Procedimento quest'ultimo che verrà sottoposto nelle prossime settimane all'approvazione del Consiglio Comunale di Rimini. L'incontro ha avuto lo scopo di verificare, così come prevede la legge, insieme alle associazioni rappresentative, gli obiettivi e le norme che il regolamento persegue. Tra questi: - Condizioni per il rilascio dell'autorizzazione e per l'esercizio delle attività di pubblico esercizio; - Disciplina del procedimento autorizzatorio; - Controlli del regolare esercizio dell'attività; - Definizione dei piccoli trattenimenti; - Applicazione delle disposizioni in materia di sicurezza e di inquinamento acustico; - Disciplina del provvedimento di revoca dell'autorizzazione (licenza a punti); - Sanzioni.

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Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:17