Nei giorni scorsi si è tenuto a Bologna, presso la sede dell’Anci, un incontro durante il quale l’Assessore Regionale alle Politiche Abitative Pier Antonio Rivola ha illustrato lo stato dell’arte circa il Bando sulla Legge 21, inserito nel programma nazionale di edilizia residenziale ’20 mila abitazioni in affitto’. Rivola ha informato i rappresentanti di Anci, Upi e Legautonomie dell’entità delle risorse economiche messe a disposizione da Stato e Regione Emilia Romagna per dare attuazione al Bando: in tutto si tratta di 26 milioni di euro, una cifra che consentirà di finanziare solo una ventina delle 107 domande - per un monte di stanziamenti richiesti inizialmente pari a 80 milioni di euro- presentate dagli Enti Locali. Tra le domande ammissibili al finanziamento sono comprese tutte le 7 presentate dal Comune di Rimini per realizzare 313 alloggi in località Gaiofana, Orsoleto, Viserbella, Viserba, Tombanuova, Torre Pedrera. Da ricordare come il costo complessivo degli interventi proposti dal Comune di Rimini ammonti a oltre 32 milioni di euro, 21 dei quali rappresentano la quota parte destinata dall’Ente proponente. “Ritengo che la conferma venuta dall’Assessore Rivola circa l’ammissione delle domande presentate dal Comune di Rimini sia una notizia di eccezionale importanza- dichiara il Sindaco, Alberto Ravaioli-. Per la prima volta il Comune di Rimini ha partecipato con risorse proprie a un programma di interventi per realizzare abitazioni a canone calmierato, ottenendo finanziamenti per la costruzione di 313 alloggi su un totale di 720 in tutta la regione. Si tratta di una iniziativa fondamentale per dare risposta a un’esigenza prioritaria come quella abitativa. Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli uffici comunali, in particolare l’Assessorato alle Politiche Abitative, che hanno operato per raggiungere questo storico risultato.”