A protezione del centro arriva 'il vigile elettronico'

Si tratta di un rilevatore di targhe di autoveicoli non autorizzati a transitare nella zona a traffico limitato. A novembre via alla fase sperimentale
Data di pubblicazione
E' stato presentato questa mattina dagli Assessori Sandro Baschetti e Stefano Vitali il sistema di controllo elettronico degli accessi al centro storico, denominato 'vigile elettronico' che verrà attivato in via sperimentale nelle prossime settimane per poi diventare operativo all'inizio del 2004. Il Comune di Rimini con proprie iniziative e con Accordi di Programma per la riorganizzazione della mobilità e la qualificazione dell’accesso ai servizi d’interesse pubblico che coinvolgono anche Regione e Provincia persegue obiettivi: - di riduzione del congestionamento a salvaguardia della circolazione pedonale e ciclabile in area centrale, dove i provvedimenti di limitazione del traffico seppur segnalati, vengono violati anche perché i controlli della Polizia Municipale non possono coprire l’intero arco della giornata (soprattutto nelle ore notturne) per tutti gli accessi - di riduzione dei livelli di rumore prodotti dalla circolazione delle autovetture - di incremento della fruibilità della città storica, della sicurezza di tutte le componenti di traffico con particolare riferimento a quelle più deboli e della libertà di movimento all’interno della stessa Sulla base di questi obiettivi l’Amministrazione Comunale di Rimini si appresta ad attivare il sistema di impianti per il controllo dei veicoli in accesso alla zona a traffico limitato del centro storico. Il cosiddetto ‘vigile elettronico’ (la prima fase, dalla durata sperimentale di circa 2 mesi, consentirà la messa a punto operativa del sistema) sarà installato negli accessi che vanno a perimetrare la zona a traffico limitato estesa all’area dell’Arco d’Augusto e al Borgo San Giuliano. Una soluzione peraltro più volte richiesta dai cittadini residenti e dalle attività economiche presenti. Nel dettaglio si tratta di: 1) via Giovanni XXIII a lato della piazza Ferrari; 2) via Bertani all’intersezione con via Bastioni Orientali 3) via Marecchia all’intersezione con via Matteotti 4) via Garibaldi all’intersezione con via Bonsi e via Venerucci 5) via IV Novembre all’intersezione con via Pani 6) via Quintino Sella all’intersezione con via Pani Questo sistema di controllo, autorizzato dal Ministero ai Lavori Pubblici e che vede Tram Agenzia come soggetto attuatore, consente di integrare l’attività di controllo del traffico da parte della Polizia Municipale, sanzionando- una volta terminata la fase sperimentale- coloro che si immettono non autorizzati in aree vietate alla circolazione e fornendo dati di traffico veicolare aggiornati. La Polizia Municipale potrà vigilare su altre porte di accesso che richiedono la presenza di personale qualificato anche a fornire informazioni ai cittadini quali: - via Castelfidardo all’intersezione con via M. Rosa - Corso d’Augusto all’intersezione con Circonvallazione Occidentale - Piazzetta Plebiscito all’intersezione con via XXII Giugno in zona universitaria Per quanto riguarda le modalità di utilizzazione degli impianti si precisa che: a) gli impianti utilizzati per la rilevazione dei dati riguardanti il luogo, il tempo e l’identificazione dei veicoli che accedono al centro storico e nelle zone a traffico limitato raccoglieranno esclusivamente informazioni sugli accessi rilevando immagini solamente in caso di potenziale infrazione. A tal fine, la custodia e l’utilizzazione dei dati rilevati saranno riservate al ‘Responsabile della gestione del trattamento dei dati’ designato e nominato nella figura di un ufficiale del corpo della Polizia Municipale il quale si avvarrà di personale addetto alle attività di polizia stradale. La documentazione con immagini sarà utilizzata per le sole finalità di sperimentazione del sistema e a fini statistici. I dati rilevati nei limiti di cui alla L. 675/96 saranno accessibili per i fini di polizia giudiziaria o di indagine penale. Verranno inoltre osservate le modalità di utilizzazione degli impianti, così come previsto dagli art. 3,5,6 e 7 del DPR 250/99 b) l’esercizio degli impianti avrà luogo nel rispetto e per le finalità autorizzate dal Ministero ai Lavori Pubblici. Gli impianti non saranno interconnessi con altri strumenti, archivi e/o banche dati. Gli impianti verranno gestiti direttamente dal corpo di Polizia Municipale e saranno nella disponibilità di questo presso un’apposita sede distaccata in via Dalla Chiesa 38.

I dati personali pubblicati sono riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla direttiva comunitaria 2003/98/CE e dal d.lgs. 36/2006

Comune di Rimini
Piazza Cavour 27 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704111
PEC protocollo.generale@pec.comune.rimini.it 
P.iva 00304260409

URP - UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - FRONT OFFICE
Piazza Cavour 29 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704704
Email: urp@comune.rimini.it

 

Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:16