Alberto Piazza, professore ordinario di Genetica Umana nella Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università di Torino, la cui attività di ricerca ha offerto contributi fondamentali allo studio dell’evoluzione dell’uomo e delle popolazioni umane sotto il profilo sia della storia biologica sia della storia culturale, condurrà il terzo incontro delle Meditazioni riminesi intitolato Il problema dell’origine dell’uomo: biologia e cultura, venerdì 18 febbraio alle ore 21 presso il Teatro degli Atti, introducendoci ai misteri della genetica molecolare. La genetica molecolare moderna offre prove relativamente sicure della diffusione dell’uomo anatomicamente moderno dall’Africa per la prima volta circa 50.000 anni fa, cioè più di 50.000 anni dopo le datazioni dei primi reperti che indicano, sempre in Africa, la comparsa della nostra specie. Che cosa sia successo in quei 50.000 anni di permanenza in Africa è difficile stabilire, ma i dati archeologici indicano che alla fine di quel periodo siamo in presenza di un uomo dal comportamento e dalla cultura diversi. Questa diversità, forse dovuta a cambiamenti neurologici che hanno introdotto l’abilità tipica dell’uomo moderno di manipolare la cultura come uno strumento di adattamento all’ambiente, forse elaborando anche un linguaggio completamente articolato, potrebbe aver causato un processo di crescita della popolazione e una sua successiva espansione. E’ molto probabile che almeno fino all’ultima glaciazione (che ha il suo picco 18.000 anni fa) non vi sia stata un’unica espansione di grandi dimensioni dall’Africa, ma piuttosto la dispersione di un piccolo sottogruppo di uomini “culturalmente” moderni che, lasciata l’Africa, si siano distribuiti in insediamenti isolati e di piccole dimensioni: solo dopo l’ultima glaciazione questi insediamenti sarebbero stati più densamente popolati e si sarebbero espansi quasi simultaneamente. Cenni biografici Alberto Piazza è professore ordinario di Genetica umana nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Torino. Vanta numerose e prestigiose esperienze didattico-scientifiche e di ricerca. Dal 1981 Visiting Professor of Genetics, Genetics Department, Stanford University Medical School, Stanford, California, USA. Appartiene a molte associazioni scientifiche e comitati tra cui European Association of Human Genetics, American Association of Human Genetics, HUGO (Human Genome Organization), Società Italiana di Genetica Umana, Gruppo di Ematologia Forense Italiano (Vice-Presidente), Comitato Nazionale per la Bioetica. Ha offerto contributi fondamentali allo studio dell’evoluzione dell’uomo e delle popolazioni umane sotto il profilo sia della storia biologica sia della storia culturale. E’ autore di alcune centinaia di articoli pubblicati da riviste internazionali. Fra le pubblicazioni uscite in Italia ha curato Il popolamento della terra, Milano, Le Scienze,1995 e scritto Storia e geografia dei geni umani (con Luigi Luca Cavalli-Sforza e Paolo Menozzi), Milano, Adelphi, 2000. L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Rimini e organizzata dalla Biblioteca Civica Gambalunga con il patrocinio della Provincia di Rimini e dell’Istituto italiano per gli studi filosofici. Il ciclo è riconosciuto quale occasione di aggiornamento per gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado da parte dell’Ufficio scolastico provinciale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca scientifica. La partecipazione è gratuita. Ai frequentanti che lo richiederanno sarà rilasciato attestato di partecipazione.