Dichiarazione dell’Assessore allo Sport, Donatella Turci, per la scomparsa di Claudio Papini: “L’ultima volta che ho incontrato Claudio Papini è stato un anno fa, allorché partecipò commosso alla premiazione in Comune di uno dei suoi ragazzi, Alex Righetti, fresco di medaglia d’argento vinta con la nazionale di pallacanestro alle Olimpiadi di Atene. Ricordo lo straordinario affetto di Righetti, di Paolo Carasso, del mondo del basket riminese nei suoi confronti. Nonostante la vita lo avesse portato ormai da alcuni anni lontano da Rimini, nessuno lo aveva dimenticato. ‘Papo’, così lo chiamavano tutti, ha lavorato per 20 anni a Rimini. Qui diventò un punto di riferimento del basket giovanile nazionale, soprattutto per l’insegnamento dei fondamentali del gioco e per il suo perfezionismo; non a caso venne coniata un’espressione- ‘scuola riminese’- che sintetizzava perfettamente il suo straordinario lavoro di ‘maestro di pallacanestro’ a favore dei giovani. Insieme ad altri istruttori benemeriti e ai tanti assistenti, ha trasmesso l’amore per il basket in città ed ha contribuito a scoprire e crescere i campioni che hanno fatto la fortuna del basket riminese. Ora che è scomparso, la Rimini che ama lo sport non può che ringraziarlo per quanto ha dato alla città. L’Amministrazione Comunale di Rimini metterà in campo l’anno prossimo un’iniziativa nel nome di Claudio Papini- un vero e proprio premio a lui intitolato- per riconoscere pubblicamente il fondamentale lavoro di chi opera quotidianamente nel mondo dello sport per i giovani.”