Data di pubblicazione
MUSEI APERTI 2005
Museo della Città di Rimini
Domenica 6, 13, 20, 27 novembre
Orario apertura: 10,30-12,30 / 16,00-19,00
Ingresso libero
I Musei Comunali di Rimini partecipano anche questanno a MUSEI APERTI, liniziativa promossa dallAssessorato alla Cultura-Sistema dei Musei della Provincia di Rimini, giunta alla sua quinta edizione.
La manifestazione, che si articola in un ciclo di quattro appuntamenti domenicali programmati per il 6, il 13, il 20 ed il 27 novembre, prevede lingresso gratuito e lestensione dellorario di apertura al pubblico (10,30-12,30/16,00-19,00). Ogni domenica il Museo della Città offrirà iniziative sia nella fascia di apertura mattutina, sia in quella pomeridiana: nella prima si collocheranno gli oramai tradizionali concerti, preceduti da 'pillole di curiosità' fra le opere del Museo, e fiabe per i più piccoli, mentre nella seconda conferenze e laboratori.
Il primo appuntamento è per Domenica 6 novembre: alle ore 11,00, dopo Pillole di curiosità fra le opere del Museo dedicato a 'Federico II a Rimini e i monaci-guerrieri', a cura di Pier Luigi Foschi, il Duo Radio, formato da Fabrizio Fisi e Tiziano Paganelli, eseguirà con la fisarmonica, musiche di A. Piazzolla, etnico-popolari dell'Europa orientale, della Spagna, della Grecia, della Francia e colonne sonore. Al termine sarà offerto un aperitivo.
Nel pomeriggio, alle ore 17,00 lo storico dellarte Andrea Donati condurrà un incontro su 'Un dipinto napoletano appartenuto ad Alessandro François: l'Adorazione dei pastori del Museo della Città'
Il quadro appartenne al grande scopritore delle tombe etrusche, passò poi nella collezione di Noël Des Vergers e infine al Comune di Rimini. Lautore del dipinto, a lungo noto come Maestro dellAnnuncio ai pastori, è Juan Dose (Giovanni Dó) uno dei massimi artisti operanti sulla scena napoletana del Seicento: confuso allinizio con Velasquez, fu giudicato da Roberto Longhi superiore al suo maestro, Ribera (lo Spagnoletto). La comparsa sul mercato antiquario del primo dipinto firmato con certezza consente ora la ricostruzione critica del catalogo del Maestro. Per la città di Rimini è la prima occasione per riflettere su uno dei dipinti più affascinanti delle raccolte pubbliche.
L'ingresso è libero.
Per info: 0541.21482/704422