“Siamo ormai nella fase conclusiva per la definizione della proposta di riorganizzazione della macchina comunale, così come prevede il programma di mandato. Nei prossimi 10 giorni questa verrà formalmente presentata alle forze politiche e alle organizzazioni sindacali, nell’ottica di perseguire quel metodo della più ampia concertazione che è alla base della riuscita di tale programmazione.

La proposta sulla quale ci confronteremo con le forze sociali e amministrative si fonda su cardini individuabili in:

• rafforzamento del percorso di progressivo accorpamento/razionalizzazione dei settori in modo da ottenere un’organizzazione snella e efficiente sul piano della gestione;
• incremento dell’efficienza del lavoro attraverso l’accorpamento delle linee funzionali in capo a un minor numero di strutture, utilizzo sempre più puntuale delle tecnologie di informazione, semplificazione normativa di alcuni importanti procedimenti amministrativi;
• valorizzazione delle professionalità della dirigenza e di tutto il personale al fine di raccogliere le sfide più moderne che si presentano davanti a un Ente pubblico, a partire dal rapporto di pieno servizio al cittadino e di dare la possibilità concreta anche alle forze giovani della macchina comunale di potere esprimere le proprie capacità.

Va detto che l’accorpamento favorisce:

1. la fluidità delle comunicazioni e del processo decisionale
2. le sinergie nella produzione di servizi
3. la riduzione dei costi generali di struttura
4. maggiori flessibilità nell’utilizzo di risorse
5. la valorizzazione del principio di responsabilità
6. una visione più vasta delle attività e delle competenze.

Crediamo fermamente che la proposta possa raggiungere questi obiettivi che sono non solo qualificanti per il lavoro dell’Ente Comune ma rappresentano la migliore garanzia per il raggiungimento di quei risultati che sono strettamente correlati allo sviluppo della città.”