Una nuova rotatoria regolerà l'incrocio fra via XXIII Settembre e via Sacramora, attualmente regolato da un impianto semaforico. La Giunta comunale ha infatti approvato oggi pomeriggio il progetto esecutivo dell'intervento dal costo di 475.000 euro.

La nuova rotatoria avrà un diametro esterno di circa 40 metri, mentre quello interno sarà di circa 25 metri. L'aiuola centrale sarà delimitata da cordoli in cemento e granito bianco d'Istria della stessa tipologia e forma utilizzata nelle altre rotatorie recentemente realizzate nel territorio comunale.

Il progetto ha coniugato diverse esigenze, prima fra tutte quella di allontanare i bracci di immissione da quelli di emissione adiacenti. Si è inoltre cercato di evitare tracciati eccessivamente rettilinei per chi attraversa la rotatoria e quindi indurre conseguentemente dei rallentamenti garantendo altresì la fluidità del traffico. La soluzione prescelta si adatta maggiormente all'attuale conformazione dell'incrocio limitando così movimentazioni e sbancamenti.

La sistemazione dell'incrocio è completata da nuove aiuole spartitraffico e dall'adeguamento delle aiuole esistenti necessarie per canalizzare i flussi di ingresso e uscita. E' prevista la integrazione dell'impianto di pubblica illuminazione esistente con la posa di nuove linee modificate a seguito della nuova conformazione dell'incrocio e di nuovi punti luce della stessa tipologia di quelli esistenti. Il progetto è conforme in materia di barriere architettoniche.

Per la realizzazione delle opere verranno acquisite aree di proprietà privata. Con il progetto è stato approvata anche la dichiarazione di pubblica utilità.

Progetto esecutivo approvato anche per l'intervento di realizzazione della rampa d'accesso al porticato del Teatro Galli. Con quest'intervento, dal costo di 21.000 euro circa, saranno abbattute le barriere architettoniche che ostacolavano l'accesso al porticato del teatro da parte dei disabili. La nuova rampa sarà realizzata in piazza Malatesta lato Bellaria come naturale proseguimento della facciata del teatro.