Nella seduta di Consiglio Comunale di giovedì 31 gennaio 2008, è stato approvato con i voti favorevoli dei Gruppi di Maggioranza e quelli contrari dei Gruppi di Minoranza il Bilancio di previsione 2008. Ricordiamo in sintesi i principali elementi che vanno a comporre il documento di programmazione economico/finanziaria del Comune di Rimini.
Data di pubblicazione
- Parte corrente
Il totale del bilancio 2008 in parte corrente è di 126,9 milioni di euro. Il 32% di questo è destinato a risorse destinate al welfare (sociale, istruzione), per una somma di 40,028 milioni di euro pari a una crescita del 5,5% sul 2007 - Parte straordinaria
Nellanno in corso verranno investiti risorse proprie per 61 milioni di euro in opere pubbliche. Il 36,2% di queste serviranno a opere viarie, il 17% a edilizia scolastica e l11% a edilizia residenziale pubblica. Il monte investimenti 2008 è in linea con quello attuato negli ultimi 5 anni, lustro che ha visto Rimini produrre un investimento pro capite di 2.241 euro contro una media regionale di 1.679 euro (dati ANCI) - Tributi
Restano invariate le aliquote ICI e laddizionale Irpef (applicata allo 0,3 per mille contro una media regionale dello 0,42 per mille). Limposta di scopo 2008 (che non grava sulla prima casa) pari a 2,9 milioni di euro, servirà a cofinanziare la ristrutturazione delle scuole Toti, la realizzazione della scuola dinfanzia di San Giuliano e stralci di via Sozzi. Previsto un adeguamento tra il 2 e il 5% delle tariffe di alcuni servizi a domanda individuale per una pressione tributaria pro capite che resta tra le più basse in regione (Rimini 502,47 euro contro una media di 617 euro).
Relativamente alla COSAP, viene eliminato lo sconto del 40% sulle tariffe delle occupazioni di suolo pubblico di fabbricati (chioschi, edicole) a destinazione commerciale. - Agevolazioni
Rispetto al 2007, il sostegno al reddito viene considerevolmente incrementato arrivando a un monte di 5,9 milioni di euro; le maggiori risorse pari ad euro 700 mila vengono così ripartite:
- euro 400 mila come sostegno al reddito di tutti i nuclei familiari di lavoratori con reddito da lavoro dipendente con uno sconto del 15% sulle tariffe degli asili nido e scuole materne;
- euro 150 mila per ampliamento delle agevolazioni ICI, attraverso un incremento della soglia di reddito ISEE per invalidi, pensionati e famiglie numerose;
- euro 150 mila per ampliamento agevolazioni TIA (tariffa di igiene ambientale) attraverso uno sconto del 30% per le famiglie da 1 a 3 componenti con reddito da lavoro dipendente fino a 9000 euro ISEE.