Il Comune di Rimini nel settembre 1997 le conferì la Cittadinanza Onoraria per la sua creatività e per il suo impegno culturale e sociale per rendere più profondo e rispettoso il rapporto fra gli esseri umani.
Rimini, Città di pace e di convivenza, ospitò di nuovo nel 2002 Chiara Lubich per un incontro "sulla pace, la solidarietà e fraternità e una diversa cooperazione per l'unità dei popoli".
La città di Rimini piange la scomparsa della cittadina onoraria Chiara Lubich raccogliendo i valori per i quali ha sempre operato, testimoniandoli e indicandoli alle nuove generazioni.
Il Sindaco di Rimini, Alberto Ravaioli, ha inviato un telegramma di cordoglio per la scomparsa di Chiara Lubich al Movimento dei Focolari.