La richiesta era pervenuta dai CAAF, dalle Associazioni di categoria e dai commercialisti riminesi, al fine di rendere più agevole il pagamento.
Il Comune di Rimini ha prontamente inoltrato tale richiesta all'agenzia delle entrate che ha provveduto a modificare il testo della legge istitutiva dell'imposta che prevedeva come unica possibilità di pagamento il bollettino postale, rendendo possibile così anche il pagamento con l'F24.
Si ricorda inoltre che sul sito del comune di Rimini si può prendere visione dell'elenco e verificare lo stato di avanzamento della realizzazione delle opere co-finanziate con l'imposta di scopo.