L'iniziativa, promossa da Yad Vashem, il più importante Museo dell'Olocausto al mondo e Scuola Internazionale di Studi sulla Shoah, vedrà coinvolti 750 docenti provenienti da 52 Paesi di tutti i continenti, dal Canada all'Argentina, dalla Cina al Sudafrica, dall'Australia al Rwuanda, dalla Svezia alla Russia.
Interverranno al convegno alcuni storici di chiara fama come Yehuda Bauer, David Bankier, Omer Bartov, nonché Ministri della Pubblica Istruzione di vari Stati e i rappresentanti dei principali musei e istituzioni legati alla trasmissione della memoria della Shoah, come l'United States Holocaust Memorial Museum di Washington, il centro Simon Wiesenthal di Los Angeles, il Mémorial de la Shoah di Parigi, il Cap Town Holocaust Center di Città del Capo, il Museo di Auscwitz e numerose Università straniere.
In rappresentanza dell'Italia tre sole istituzioni sono state formalmente invitate dallo Stato di Israele a intervenire: l'Aned, Associazione Nazionale Ex Deportati di Roma, l'Insmli, Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione di Milano e il Comune di Rimini, quale città modello per il suo progetto Educazione alle Memoria di lunga esperienza.
Laura Fontana, responsabile del progetto, interverrà al convegno presentando l'unità didattica dal titolo "Sport and Human Rights: the case of the 1936 Berlin Olympic Games", rivolta ai docenti dei paesi anglofoni. Questo lavoro educativo, già presentato agli studenti e ai docenti delle scuole di Rimini, è stato particolarmente apprezzato da Yad Vashem che ne ha richiesto una traduzione anche in lingua francese e lo ha segnalato alla Fondation Mémoire de la Shoah e all'Università la Sorbona di Parigi, dove è stato presentato lo scorso aprile nell'ambito del seminario di storia della Shoah. La versione francese della ricerca sulle Olimpiadi di Berlino verrà pubblicata nel prossimo autunno sulla rivista Les Cahiers de la Shoah.
E' la terza volta che Yad Vashem invita il Comune di Rimini a partecipare a iniziative di livello internazionale, a conferma del livello di eccellenza raggiunto dalle attività promosse dall'Amministrazione sul tema dell'educazione alla memoria dei giovani.