"Esprimiamo totale solidarietà alle istanze dei lavoratori delle officine ferroviarie di Rimini che ieri hanno manifestato pubblicamente contro l'ipotesi di dismissione di buona parte della superficie produttiva da parte di RFI.
Data di pubblicazione
Un'ipotesi inaccettabile non solo per il personale direttamente coinvolto ma per Rimini intera: la storia passata e presente dell'officina testimonia come la stessa sia un elemento fondamentale del tessuto produttivo e occupazionale non solo cittadino.
Per questo affermiamo sin da ora che la totale irricevibilità di qualsivoglia proposta atta a modificare la natura, l'uso e la destinazione di quella superficie territoriale e di quella attività produttiva."