Ad essi andranno ad aggiungersi 150 mila euro per il progetto di piantumazioni denominato 'Albero per ogni nato' che darà vita ad un nuovo parco urbano in località S.Giustina, insieme all'investimento di 500 mila euro per il primo stralcio della realizzazione del nuovo parco nella zona dell'ex cava Incalsystem.

"Si tratta- dichiara l'Assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Rimini, Andrea Zanzini- di un piano di interventi straordinari per il verde pubblico che complessivamente si aggira sui 3 milioni di euro, preparato dall'Assessorato alle Politiche Ambientali con un lavoro che ha richiesto due anni di programmazione e reperimento delle risorse anche attraverso bandi europei. Ciò consentirà da un lato di riqualificare a verde aree della città all'interno del perimetro urbano, dall'altro di far nascere nuove aree parco fruibili e ben attrezzate nell'immediato entroterra."

I progetti approvati dalla giunta e che saranno realizzati nei prossimi mesi riguardano il Parco Maria Callas ed Elisabetta Renzi (più noto come Parco Ausa), una delle aree verdi più frequentate dalla città anche grazie alla pista ciclopedonale che mette in comunicazione la marina con il centro storico e la riqualificazione del percorso ciclo-pedonale sito in Viserba, tra Via Porto Palos e Via G. Mazzini, parallelo a V.le Bologna, viale che conduce all'ingresso del molo della frazione.

Parco Maria Callas ed Elisabetta Renzi

Per quanto riguarda il Parco 'Ausa' la riqualificazione in oggetto è rivolta alla zona verde compresa tra la via Roma ed il Piazzale Medaglie d'Oro, all'altezza dei viali Bengasi e Montebelluna.

La riqualificazione verte sui seguenti obiettivi:

- salvaguardia e potenziamento del verde;

- ridefinizione degli accessi;

- creazione di aree di sosta;

- eliminazione, ove possibile, delle situazioni generatrici di insicurezza e/o pericolo;

- adeguamento dell'impianto di pubblica illuminazione;

- potenziamento dell'esistente area giochi bimbi;

- dotazione di arredi.

Tutto ciò senza snaturare la consolidata immagine e realtà di "parco lineare", di "percorso verde" cittadino, che unisce il centro storico alla marina.

Avendo valutato poco funzionale la conformazione odierna dell'ingresso da viale Roma, si prevede il suo ridisegno, ad unico braccio allargato, recuperando aree a prato e mettendo a dimora circa 160 metri di siepe. Attualmente in alcuni punti esistono panchine collocate spontaneamente sotto le piante che creano luoghi poco fruibili, perciò si prevede di sostituirle con piazzole in aderenza al vialetto principale, dotate di sedili fissi. Tutte le piazzole saranno dotate di cestone portarifiuti; in due situazioni è previsto anche il montaggio di rastrelliera portabicicletta.

Poiché nei due parchi vi sono circa sessanta punti luce a lampione, su palo di diverse altezze e addirittura di quattro diversi tipi, è previsto il riassetto della pubblica illuminazione. Ciò per motivi, innanzitutto, di rispetto della legge vigente in materia di antinquinamento luminoso e risparmio energetico ed anche per ragioni estetiche e di decoro.

A fianco dell'ingresso di Via Libia si trova una piccola area gioco per bambini che verrà potenziata con aggiunta di altri giochi e sarà pavimentata con materiale tessile speciale colorato, mentre per i più grandi si creerà un'area definita da un cordolo di legno che conterrà del ghiaietto sfuso anticaduta.

Percorso ciclo-pedonale di Viserba

Si tratta di una sperimentazione interessante che si inserisce in una zona a carattere residenziale-turistico in un viale collocato all'interno del tessuto edilizio esistente, necessitante di più qualità.

Gli obiettivi del progetto sono quelli di valorizzare il percorso attraverso interventi sul verde che diventino anche spazi di aggregazione per residenti e turisti e con attenzione anche al tema del risparmio idrico ed energetico.

Il progetto verte sui seguenti punti:

a) valorizzazione complessiva del percorso attraverso interventi sulle aiuole presenti consistenti in ripristino, modifica e piantumazione di nuove essenze arboree (pitosforo, vinca,lavanda, rosa, prato, ecc..) per consentire allo stesso un'immagine più naturale e variegata, oltre a filtrare e/o limitare l'impatto delle preesistenze private a confine. Ai fini della valorizzazione del percorso, uno degli interventi principali è rivolto alle aiuole presenti lungo tutto il tracciato che verranno opportunamente risistemate e in parte modificate, oltre ad essere piantumate con essenze scelte. Alcune parti delle aiuole verranno sistemate a prato. Per le suddette aiuole si prevede la realizzazione di impianto automatizzato per l'irrigazione a goccia. Tutto il sistema offre particolari vantaggi in quanto evita di bagnare il percorso con ovvi disagi per le persone che transitano su di esso e consente di ottenere un buon risparmio idrico in quanto tutta l'acqua erogata viene utilizzata per innaffiare il terreno. Ciò consente infine di ridurre il rischio di danni.

b) Caratterizzazione del percorso con la realizzazione di strutture leggere in ferro tipo pergolati distribuite lungo lo stesso su cui lasciare crescere opportune essenze rampicanti e, con interventi su pali illuminanti esistenti. Lungo il percorso verranno posizionate delle strutture completamente in ferro (gazebo);

c) Caratterizzazione degli accessi principali con quinte murarie rivestite con mosaici colorati;

d) Realizzazione di zone di aggregazione in prossimità dei gazebo in ferro, nei pressi di viale Metropoli, previo modifiche delle aiuole esistenti e l'inserimento di elementi di arredo fra cui panchine in ferro e legno per favorire la sosta e ripristino delle pavimentazioni per la collocazione delle panchine stesse e di cestini gettacarte;

e) In prossimità di tutti gli accessi, ad eccezione di quello lato mare, verranno posizionati dei dissuasori in ghisa, in parte fissi ed in parte mobili per consentire l'accesso ai mezzi per la manutenzione del percorso.