L'Amministrazione Comunale precisa:
Allorché il sindaco Alberto Ravaioli si insediò per la prima volta a Palazzo Garampi, giugno 1999, il piano integrato relativo alla Nuova Questura era già stato approvato, così come esclusivamente e obbligatoriamente intercorrenti tra società DA.MA. e Ministero dell'Interno erano gli atti relativi al percorso progettuale e economico. Alla luce di tutto questo (non opinioni, ma atti regolamentati dalla legge) risulta fuorviante l'ipotesi riportata nell'articolo in oggetto, riferita a una presunta possibilità del Comune di Rimini di fermare i motori dell'opera.
Infatti si trattava, come noto, di un piano integrato definitivamente approvato che prevedeva la realizzazione della questura. Erano altri soggetti, diversi dal Comune, che dovevano preoccuparsi delle caratteristiche della questura e dei contratti di affitto. Il resto appartiene alla storia e alla cronaca quotidiana.