Il Dottor Manganelli ha ancora una volta fatto presente le oggettive difficoltà a chiudere positivamente la vertenza stante la volontà del privato costruttore a non ottemperare agli obblighi contrattuali assunti con il Ministero dell’Interno.

Il Capo della Polizia e il Sindaco di Rimini hanno dunque concordato di proseguire con la valutazione del più efficace percorso giuridico/legale per trasferire, come pianificato, le forze di Polizia nell’immobile già costruito. Nel contempo il Ministero dell’Interno approfondirà sotto ogni aspetto una seria alternativa, in vista del possibile superamento di questa inconcepibile fase di stallo: allocare la nuova Questura nell’area di proprietà demaniale su cui insiste la caserma militare ‘Giulio Cesare’. “E’ chiaro- spiega il Sindaco- che tale soluzione lascerebbe intatto per la città e per lo Stato committente dell’opera l’enorme interrogativo di un complesso di edifici realizzati, peraltro con una destinazione specifica. Come Comune di Rimini andremo avanti con il percorso legale impostato nei confronti del privato, inadempiente rispetto alla convenzione sottoscritta nel 1998”.