Come è noto, Dafne è il nome di uno specifico progetto che si traduce a Rimini in un luogo di accoglienza, di ascolto e dinformazione gestito da due psicologhe e rivolto alle in difficoltà. La Casa delle Donne del Comune di Rimini ha cominciato nellottobre 2005 la sua collaborazione con questa iniziativa tramite lattivazione dello Sportello di Ascolto; a partire da febbraio 2007, con la firma del protocollo dintesa tra Ausl e Comune di Rimini, si è avuta una implementazione del servizio, ora parte integrante della rete Dafne.
Nei 16 mesi del periodo 1 gennaio 2008- 30 aprile 2009 sono stati 32 i casi accolti e trattati dallo Sportello dascolto, tredici dei quali nel solo anno in corso.
Ventotto le donne italiane che hanno denunciato violenza subita nella maggioranza dei casi dal coniuge (21) o dal convivente (5). Tutte le persone rivoltesi al servizio hanno lamentato violenza psicologica, molte (22) fisica, economica (17) o sessuale (6), cinque i casi di stalking.
Dodici le donne oltre i 50 anni, le quali hanno trovato la forza di rivolgersi al servizio dopo decenni di violenza subita dal partner. Nove le situazioni di donne con figli minorenni.
A questa attività va aggiunta l'attivazione, a partire dal 2008, del servizio di consulenza pre-legale, istituito in collaborazione con il Difensore Civico. Le pratiche specifiche che il Dottor Renato Ferraro, Difensore Civico di Rimini, ha trattato sono state n. 17 nel 2008 e n. 15 nel primo quadrimestre del 2009. Le informazioni maggiormente trattate sono inerenti al diritto di famiglia, in particolare:
- assegno di mantenimento non corrisposto;
- affidamento minori non rispettato dal coniuge;
- contributi di sussudio familiari;
- contenziosi fra coppie di fatto, anche in presenza di verbale di conciliazione per l'affido dei minori.
Questi dati- dichiara lAssessore alle Pari opportunità del Comune di Rimini, Karen Visani- dimostrano ancora una volta come il fenomeno della violenza sulle donne non solo non si plachi, ma anzi si incrementi. Particolarmente grave il fatto che le violenze si consumino soprattutto nel ristretto e privato ambito familiare, spesso sfuggente allopinione pubblica e dunque ancor più drammatico e pericoloso.
Lattività dello Sportello Dafne è preziosa nel far emergere questa piaga e ancor più preziosa nel sostenere e aiutare le donne nel difficile percorso di uscita da situazioni disperate.