"Mi trovo costretto ancora una volta a ribadire la posizione limpida dellAmministrazione comunale di Rimini in merito alla vicenda giudiziaria che coinvolge due agenti di Pm: lAmministrazione comunale ripone massima fiducia nelloperato della magistratura riminese, che saprà far luce sulla dinamica dei fatti per far emergere quella che è la verità, convinti allo stesso tempo della legittimità delloperato dei due agenti, ai quali anche ultimamente è stata confermata personalmente la vicinanza mia e del sindaco.
Nel ribadire questo, appaiono del tutto fuorvianti le dichiarazioni contenute nel comunicato del Sulpm. La scelta del proprio difensore, proprio perché si basa sullassunto della fiducia tra cliente e professionista, riguarda esclusivamente la sfera personale del sindaco, senza altra motivazione che non sia quella della miglior tutela legale della propria persona che spetta a ogni cittadino italiano così come costituzionalmente previsto.
Detto questo, non posso non rimanere stupito da un comunicato che, almeno questa volta al contrario di altre, ha ben poco a che vedere con le dialettiche e dinamiche sindacali se non il pretesto."