“In fuga da Rimini” è la storia di evasioni e salvataggi “eccellenti” verificatisi al campo di prigionia di Miramare nel biennio successivo alla fine della seconda guerra mondiale.

Protagonisti di questa vicenda, finora poco sviscerata nel nostro Paese ed ancora largamente piena di ombre e d’interrogativi senza risposta, sono personaggi come Erich Priebke, Walter Rauff, Emil Saevecke ed altri, i cui nomi sono ripetutamente comparsi in questi ultimi anni nelle aule di giustizia italiane, dove si è tornati a celebrare (con colpevole ritardo) dei processi  per crimini di guerra.

Il libro ne rievoca la detenzione a Rimini, l’evasione dal campo ed i percorsi di fuga dall’Italia, in un contesto di insospettabili complicità ed appoggi. Gli stessi di cui godettero le SS ucraine – una divisione pressoché al completo – che gli inglesi sottrassero ai sovietici spedendole prima Bellaria poi a Miramare, a cui il volume è in gran parte dedicato.

L'iniziativa è promossa con la collaborazione dell'Istituto per la Storia della Resistenza e dell'Italia Contemporanea della Provincia di Rimini.