La pubblicazione riassume le azioni svolte dall’Amministrazione comunale nell’arco dell’ultimo decennio, per dare una visione complessiva ed unitaria delle politiche di intervento sul problema dell’inquinamento atmosferico nella città di Rimini e per svolgere una prima valutazione sui risultati fin qui raggiunti.
Ad una prima sezione dedicata all’impegno programmatico, al quadro normativo degli interventi e ai dati sulla qualità dell’aria, che mostrano una progressiva riduzione degli inquinanti negli ultimi anni, fa seguito una parte che illustra in dettaglio le politiche e le azioni intraprese nei campi della mobilità sostenibile, del sistema insediativo e delle fonti rinnovabili, dell’informazione, della comunicazione e dell’educazione.

I dati dimostrano che sono stati fatti passi nella giusta direzione e che le politiche intraprese hanno dato risultati incoraggianti, ma il lavoro è complesso e oneroso e l’obiettivo della qualità dell’aria deve continuare ad essere perseguito con forza. L’auspicio è che il documento possa aiutare a far convergere l’attenzione e la collaborazione di tutti, cittadini, imprese e istituzioni, sul fenomeno dell’inquinamento atmosferico. Perché la salute dell’aria interessa tutti.

Politiche integrate e azioni intraprese per il miglioramento della qualità dell’aria - scheda di sintesi

Il cammino intrapreso per il miglioramento della qualità dell’aria non si limita agli interventi per la limitazione del traffico, né è iniziato semplicemente con gli Accordi di programma sottoscritti dal Comune di Rimini unitamente alla Regione Emilia-Romagna a partire dal 2002-2003. E’ sin dal 2001, infatti, che le politiche e gli interventi avviati dall’Amministrazione comunale interessano in maniera integrata tre settori, ognuno di essi cruciale nell’affrontare il complesso problema della gestione della qualità dell’aria. Gli ambiti di intervento individuati, anche in coerenza con il Piano di gestione della qualità dell’aria provinciale, sono la mobilità sostenibile (dalla gestione della mobilità privata alla fluidificazione del traffico, dalla qualità del parco veicolare al trasporto pubblico locale); il sistema insediativo (dal miglioramento degli impianti di riscaldamento agli incentivi per l’uso delle rinnovabili, dall’edilizia sostenibile alla valorizzazione del verde); l’informazione e comunicazione ai cittadini (campagne di comunicazione, iniziative per la partecipazione, formazione).

Il report "Politiche integrate e azioni intraprese per il miglioramento della qualità dell’aria" è un work in progress", un’analisi di quanto fatto nella consapevolezza che tanto resta ancora da fare. Soprattutto sul piano della cultura e dell’approccio a un argomento come la qualità dell’aria che non può certo esplicarsi nella sola inibizione al traffico da auto privata in alcuni giorni dell’anno.

LA QUALITÀ DELL’ARIA A RIMINI

Presupposto fondamentale per ogni efficace politica ambientale per la Gestione della qualità dell'aria è rappresentato dal sistema di monitoraggio, che per il Comune di Rimini è gestito da ARPA ed è composto da tre centraline (Abete, Flaminia e Marecchia).

 Polveri sottili (Pm10)

Gli ultimissimi dati sul livello del PM10 nella città di Rimini, aggiornati al 30 dicembre scorso, indicano che dai 65 “sforamenti” del 2008 si è passati ai 29 registrati nel 2009 dalla centralina Arpa di via Flaminia. Dai 56 segnalati due anni fa dalla stazione di misurazione al parco Marecchia ai 36 dello scorso anno. Sono. Non solo per la prima volta in via Flaminia il tetto dei 35 sforamenti del livello massimo di 50 µg/m3 non è stato superato, ma il numero di superamenti giornalieri si è anche ridotto di più della metà rispetto all’anno precedente. Al parco Marecchia gli sforamenti sono scesi del 36% rispetto al 2008, superando per un solo giorno il tetto dei superamenti consentiti.

Nel complesso i dati sul PM10 rilevati dal 2004 al 2008  mostrano una tendenza alla diminuzione per i tre indici media giornaliera, concentrazioni medie annuali e massimi annuali delle concentrazioni giornaliere, rilevate nelle postazioni di misura Flaminia e Marecchia. La media annuale rimane al di sotto dei 40 μg/m³ dal 2007 ad oggi.

Biossido di azoto (NO₂)

Il Biossido di azoto deriva, nelle città, dalla combustione ad alta temperatura di idrocarburi, nelle industrie, negli impianti di riscaldamento e negli autoveicoli. Dalla lettura dei dati 2008, si nota che si è verificato un solo superamento del valore limite orario di 220 μg/m³ (stazione Parco Marecchia), ma nessun superamento della soglia di allarme. Per quanto riguarda invece i valori della media annuale, il valore limite di 44 μg/m³, è stato superato in due centraline, Via Abete e Via Flaminia.

Ozono (O₃)

L’ozono non ha sorgenti dirette, ma si forma all’interno di un ciclo di reazioni fotochimiche che coinvolgono in particolare gli ossidi di azoto e le sostanze organiche volatili. Tutte le sostanze coinvolte in questa complessa serie di reazioni costituiscono nel loro insieme lo smog fotochimico.

I dati rilevati durante l'anno 2008, riportati nella tabella seguente, mostrano che non si è mai verificato il superamento della soglia di allarme (240 μg/m³) e nemmeno della soglia di informazione (180 μg/m³). Il valore bersaglio per la protezione della salute umana di 120 μg/m³, come valore massimo giornaliero delle medie mobili sulle 8 ore, è stato superato per 9 volte in Parco Marecchia.

Il trend 2004-2008 rivela una tendenza alla diminuzione delle concentrazioni misurate dalla stazione “Marecchia” posta in ambito urbano.

POLITICHE ED AZIONI INTRAPRESE

La strategia individuata dal Comune di Rimini per affrontare il complesso problema della gestione della Qualità dell’Aria si è concentrata nell'ultimo decennio sulla messa in atto di politiche integrate in tre precisi ambiti di intervento.

MOBILITA’ SOSTENIBILE

Le politiche intraprese in questo ambito riguardano  misure di gestione della mobilità privata, interventi per la limitazione del traffico nei centri storici e nelle aree urbane dense,interventi di moderazione  della velocità e di fluidificazione del traffico, interventi sulla qualità e quantità del  parco veicolare e sul contenimento delle sue emissioni, interventi relativi al Trasporto Pubblico Locale.

Il Comune di Rimini, a partire dall’anno 2002/2003, ha sottoscritto unitamente alla Regione Emilia Romagna, alle Provincia e ai Comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti, “l’Accordo di programma sulla Qualità dell’Aria per la gestione dell’emergenza da PM10 e per il progressivo allineamento ai valori fissata dalla UE di cui al DM n. 60/2002”. Gli accordi di programma sulla qualità dell’aria, sottoscritti dal 2007 in poi, hanno previsto misure di limitazione della circolazione dinamica privata nell’area urbana del Comune di Rimini per i veicoli più inquinanti.

• Con Delibera di C.C. n. 170 del 07.12.2006 sono state approvate le “Linee guida per la redazione del Piano Urbano della Mobilità”. In attuazione delle Linee guida sono stati redatti una serie di documenti (Studi e Piani di Settore) propedeutici alla prima versione del  PUM, tra cui il Piano del Trasporto Pubblico Locale, i Fondamenti per la redazione della versione definitiva del Piano Urbano della Mobilità del Comune di Rimini, il Piano della sosta.
• Per promuovere l'utilizzo della bicicletta non solo nel tempo libero ma anche come mezzo di trasporto nella vita quotidiana, come valida alternativa ad automobili e motorini per gli spostamenti in città sono state realizzate piste ciclabili per una lunghezza totale di circa 70 Km, cercando di integrarla anche con altre forme di mobilità. Realizzati circa 60 km di piste ciclabili dal 1999 ad oggi.
• Nel luglio 2008 è stato attivato il servizio Rimininbici. Attualmente le biciclette sono distribuite in 6 postazioni. Per il 2009/2010 grazie al finanziamento statale di 160.000 euro ottenuto dal Comune di Rimini, verrà ulteriormente potenziato il numero delle postazioni, delle rastrelliere e delle biciclette.
• In collaborazione con la Provincia di Rimini è stato avviato il progetto Piedibus, che ha coinvolto 7 plessi scolastici e 230 alunni lungo 12 percorsi.
• Dal 1999 al 2008 sono state realizzate Aree Pedonali pari a circa  19.830 mq di superficie stradale e ZTL pari a circa 11.720 mq.
• Sono state posizionate n. 6 postazioni di vigile elettronico in Centro Città. I motoveicoli circolanti nel centro sono passati da 178.213 (luglio '06) a 40.933 (settembre '08).
• In 15,790 km di vie del territorio comunale è stato imposto un limite massimo di velocità di 30 km/h.
• Sono stati installati lungo la cintura esterna e all’interno della città pannelli a messaggio variabile collegati alla rete dei parcheggi regolamentati a servizio del Centro, con informazione puntuale.
• Sono stati attivati parcheggi scambiatori in alcuni periodi dell’anno (periodo natalizio, periodo estivo, in occasione di alcuni eventi).
• È stata predisposta una differenziazione tariffaria della sosta in modo da indirizzare gli utenti verso l’utilizzazione di parcheggi scambiatori e disincentivare l’accesso dei veicoli nel Centro Storico e lungo la fascia litoranea nel periodo estivo.
• Negli ultimi anni sono state realizzate più di 56 rotatorie (di cui 44 nel periodo 2003-2009) con la conseguente eliminazione dei preesistenti  conseguenti impianti semaforici. Oltre a fluidificare il traffico ed aumentare la sicurezza, le rotatorie risultano essere un importante misura per la riduzione del PM10 e della CO2 .
• Il Comune ha aderito alla campagna “Bollino Blu” per il controllo dei gas di scarico degli autoveicoli rendendo obbligatorio il controllo annuale dei gas di scarico per tutti gli autoveicoli che entrano nelle zone delimitate da apposita segnaletica.
• Da aprile 2006 sono disponibili, per i residenti nel Comune di Rimini, incentivi per la trasformazione degli autoveicoli da benzina a GPL o a gas metano. Al 31/12/2009 risultano liquidati 471.050,00 Euro, per un totale di 1032 autoveicoli trasformati, di cui n. 964 trasformati a GPL e n. 68 a gas metano, mentre la restante parte di contributo (22.450,00 Euro) risulta già totalmente prenotata per le trasformazioni.
• Il Comune di Rimini ha aderito nel 2002 alla Convenzione I.C.B.I. (Iniziativa Carburanti a Basso Impatto). Grazie a questo incentivo sono stati trasformatinel Comune di Rimini 189 autoveicoli.
• Il Comune di Rimini ha firmato nel 2008 un Protocollo d’Intesa con le Associazioni di Categoria (Confartigianato e CNA) che prevede finanziamenti agevolati, per la sostituzione dei veicoli aziendali (con l’acquisto di veicoli nuovi ecologici. Il risultato di questa iniziativa è stato l'acquisto di 50 veicoli a basso impatto ambientale.
• Il numero di veicoli ecocompatibili del Comune di Rimini al 31/12/2008 risulta essere di 8  veicolifra elettrici, a doppia alimentazione benzina/GPL, a doppia alimentazione benzina/metano.
• Ammodernamento della Flotta Bus: 120 veicoli acquistati dal 1999 al 2008 (tra gpl, diesel di nuova generazione, elettrici).

SISTEMA INSEDIATIVO

Nell'ambito del sistema insediativo, gli impianti termici risultano essere nella quasi totalità funzionanti a gas naturale o elettrici (pompe di calore), mentre assumono un notevole rilievo (circa il 30% nel periodo invernale) le emissioni di altri gas serra (CO2, CO, CH4, NOx).

• Le azioni attuate in questo ambito di intervento sono state prevalentemente indirizzate alla manutenzione e al corretto uso degli impianti termici, alla messa in sicurezza e miglioramento dell'efficienza degli impianti di riscaldamento e all'adozione di  tecnologie per la climatizzazione degli edifici indirizzate a contenere le emissioni ed i consumi energetici attraverso tecniche passive (isolamento termico) o inerziali (serre solari) o l'utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili (come il solare o la geotermia a bassa temperatura)  per la produzione di energia.
• Riduzione dell'impatto ambientale indotto dal riscaldamento urbano attraverso i controlli per l'efficienza energetica sugli impianti termici a servizio di edifici privati e pubblici previsti dal DPR n. 412/93 e dalla D.G. RER n. 387/2002. Riduzione delle emissioni: 117 tonn CO2 e  0,41 kg di PM10 all'anno.
• Interventi e gestione degli impianti termici a servizio di edifici  comunali (manutenzione, telecontrollo sostituzione delle centrali termiche a gasolio con generatori a metano, progetto “Doccia Light” (risparmio acqua calda negli impianti sportivi). Riduzione delle emissioni: 641,6 tonn CO2 e 3,9 kg di PM10 all'anno.
• Razionalizzazione della gestione del servizio di teleriscaldamento nel territorio riminese, individuando un unico Gestore dei due impianti di teleriscaldamento esistenti  e del terzo impianto in costruzione. Riduzione delle emissioni: 2042 tonn CO2 e kg di PM10 all'anno.
• Campagne a sostegno del solare termico “Una fetta di cielo conviene!” 2006-2008. 700 mq  di pannelli solari installati, riduzione delle emissioni: 149 tonn CO2 e 0,52 kg di PM10 all'anno.
• Realizzazione dell'impianto fotovoltaico di proprietà comunale per l'illuminazione del parcheggio “orti urbani” alle Celle (produzione di 9,8 kWe). Riduzione delle emissioni: 6 tonn CO2 all'anno
• Progetto “Rimini Città Solare”. Quattro impianti fotovoltaici, per 50 kWp circa, nelle scuole in corso di costruzione o ampliamento, finanziate dal Ministero per l'Ambiente nell'ambito del progetto “Fotovoltaico ad alto pregio”. Installazione di 32 impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici del Comune per 500 kWp, consentendo una produzione annua di circa 600.000 kWh, pari al 8% dei consumi elettrici di tutti gli edifici pubblici e una riduzione di 330 tonnellate di CO2 all'anno. Nella seconda fase il progetto sarà esteso alla realizzazione di piattaforme solari pubbliche per almeno  200 kWp ed impianti privati fino ad ulteriori 500 kWp. Con una riduzione di ulteriori 270 tonnellate di CO2 all'anno.
• Sottoscrizione contratto per la fornitura di energia elettrica verde certificata RECS, per l’illuminazione pubblica e semaforica. Riduzione delle emissioni: 8.900 tonn CO2 all'anno.
• Atti di Pianificazione e Accordi per l’edilizia sostenibile, l’Approvazione del “Piano d'Azione per miglioramento della Sostenibilità Urbana nella Città di Rimini” (Del.G.C. n.25/2006), le Linee guida per la progettazione degli edifici scolastici in bioedilizia, l’introduzione nel Regolamento Edilizio di disposizioni riguardanti l'applicazione delle Misure Volontarie di Bioedilizia.
• Dal 2006 gli accordi annuali con Hera srl e successivamente con Anthea srl inerenti gli interventi straordinari sul verde pubblico sono stati improntati sulla riqualificazione dei parchi urbani attraverso operazioni di recupero del patrimonio vegetale esistente e messa a dimora di nuova vegetazione; riqualificazione delle alberature stradali sulla base dello Studio sulle Alberature Stradali del Comune di Rimini e conseguente Piano degli Interventi Urgenti mediante la totale sostituzione delle alberature esistenti, il rimodellamento delle aiuole e la ripiantumazione di nuove essenze; riqualificazione dell'arredo verde degli sbocchi a mare di Rimini Sud; recupero e riqualificazione dei Sentieri Storici di Covignano; iniziativa “Un albero per ogni nuovo nato” con circa 6150 piantumazioni.
• Riqualificazione del Parco Ausa - Raggio Verde. L’intervento prevede la valorizzazione del parco ‘La cava’, adiacente il nuovo Palazzo dei Congressi, in modo da innalzare la qualità ambientale e la fruibilità delle aree verdi da parte dei cittadini.
• Spazzamento delle strade: gestito da Hera Rimini Srl, il servizio interessa annualmente una superficie di 16.332 km2 durante la stagione invernale e 10.650  km2 durante la stagione estiva, per un totale di 428 km.

COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE

Azioni finalizzate da una parte a rendere consapevoli i cittadini delle conseguenze sull’ambiente dei comportamenti individuali, dall'altra a far conoscere le iniziative e i progetti attuati ed in corso in materia di miglioramento della qualità dell'aria. Tra queste, la partecipazione alle Campagne europee di sostegno per l’energia solare “European Solar Days” 2008 e 2009; RiminiBioedilizia,  video sulle buone pratiche realizzate nel territorio comunale pubblicato su YouTube; attivazione del forum “Agenda 21 dei Quartieri di Rimini”; in collaborazione col Forum “RiminiVenture 2027”, workshop internazionale sull'energia solare nell'edilizia con la partecipazione dell'architetto tedesco Thomas Herzog; organizzazione di “Ambiente Festival”, iniziativa promossa dall’Assessorato alle Politiche Ambientali ed Energetiche del Comune di Rimini e da Rimini Fiera, in collaborazione con Ecomondo, Marketing Territoriale di Rimini Fiera e con le associazioni territoriali.