Una scelta ha spiegato il Sindaco Alberto Ravaioli che ha inteso manifestare, con la consegna della massima onorificenza cittadina, lapprezzamento dell'Amministrazione Comunale di Rimini per chi, come Nadia Urbinati e Goffredo Celli, con la propria attività ha consentito di valorizzare Rimini come leader nel mondo per capacità di pensiero e di fare impresa.
Nadia Urbinati, politoga e docente di Teoria politica alla Columbia University di New York, è nata a Rimini il 26 gennaio 1955.
Dopo essersi diplomata all'Istituto Magistrale di Rimini, si è laureata in Filosofia all'Università degli Studi di Bologna. Ha poi conseguito il Diploma di perfezionamento in Storia della Filosofia all'Università di Parma, il Dottorato di Ricerca in Scienze Politiche e Sociali all'Istituto Universitario Europeo di Firenze, una borsa di studio biennale CNR e una borsa di studio per post-dottorato all'Università degli Studi di Torino. Norberto Bobbio e Eugenio Garin sono stati i suoi supervisori di tesi di dottorato.
Nadia Urbinati è professore di Teoria Politica presso il Dipartimento di Scienze Politiche alla Columbia University. Nella stessa università, ha ricevuto la cattedra nominale dedicata a Nell and Herber Singer come riconoscimento per l'alta qualità del suo insegnamento.
Nel 2009 è stata insignita del Lenfest Distinguished Columbia Faculty Award, il premio più prestigioso che Columbia University assegna ai suoi docenti.
Si occupa di pensiero politico moderno e contemporaneo e, in particolare, di teoria democratica, repubblicana e liberale.
Alla Columbia University ha diretto il Seminario di facoltà sul Pensiero Politico e Sociale e ha fondato e diretto il Workshop Politiche, Religioni e Diritti Umani. Prima del 1996, anno in cui ha iniziato l'insegnamento alla Columbia University, Nadia Urbinati è stata lettrice alla Princeton University e poi professore a contratto alla New York University, alla New School for Social Research di New York e alla University of Pennsylvania. Ha inoltre insegnato all'Università di San Paolo in Brasile e insegna tuttora un corso annuale alla Scuola Normale Superiore Sant'Anna di Pisa.
E' stata membro, negli Stati Uniti, di due importantissime istituzioni di ricerca: l'Institute for Advanced Study di Princeton e il Center for Human Values of Princeton University. E' tuttora membro del consiglio scientifico di diverse istituzioni di ricerca e scientifiche e di riviste accademiche, in Europa e negli Stati Uniti, fornisce pareri su promozioni accademiche e per la pubblicazione di manoscritti.
Nadia Urbinati è condirettrice della rivista accademica Constellations e tra i fondatori della rivista Reset; scrive per il quotidiano La Repubblica e collabora al domenicale del Sole24ore.
E' autrice di diversi volumi in italiano e in inglese tra i quali, Le civili libertà (1990), Individualismo democratico (1997,2008), Representative Democracy: Principles and Genealogy (2006) e Mill on Democracy (2002) che ha ricevuto il David and Elaine Splitz Prize come miglior libro sulla teoria liberale e democratica. Ha curato diversi volumi, in italiano e in inglese, fra i quali la prima edizione inglese di Socialismo liberale di Carlo Rosselli e Rivoluzione Liberale di Piero Gobetti. Ha pubblicato e pubblica articoli e recensioni in numerose riviste italiane, inglesi e francesi, molti dei quali sono tradotti in varie lingue: cinese, russo, portoghese, giapponese.
L'8 marzo 2008, Nadia Urbinati ha ricevuto dal Presidente della Repubblica l'onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana.
Goffredo Celli è nato a Maiolo il 2 febbraio 1952; è presidente e C.E.O. della Celli spa, leader mondiale negli impianti per la spillatura delle bevande, promotore e fondatore dellAssociazione delle Piccole e Medie Industrie di Rimini (API), membro della Giunta camerale della Camera di Commercio di Rimini, insignito nel 2002 dal Presidente della Repubblica del titolo di Commendatore.
Nel 1974 costituisce con i fratelli l'impresa famigliare "Frigotecnica F.lli Celli" occupandosi di acquisti, progettazione e commerciale ed esprimendo subito spiccate capacità imprenditoriali.
Nel corso di trentacinque anni Goffredo Celli porta la sua azienda a raggiungere numerosi e importanti risultati:
nel 1977 ottiene il premio SCUDO D'ORO dal quotidiano "Il Resto del Carlino"; nel 1977/1978 è la prima azienda del settore a realizzare una produzione di colonne in ceramica per la distribuzione di bevande in larga scala; nel 1983/1984, per prima, ha introdotto sul mercato l'innovativo rubinetto birra con compensatore in acciaio inox, ancora oggi il più imitato al mondo; nel 1992, anticipando notevolmente le normative comunitarie, la Celli S.p.A. è la prima azienda del mondo, nel suo settore, a utilizzare per i suoi prodotti il gas refrigerante non inquinante R134a, importante esempio di produzione ecosostenibile; nel 1994 la Celli S.p.A. è stata la prima azienda del settore ad ottenere la certificazione UNI EN ISO 9001; nel 1996 ha vinto il PREMIO QUALITA' TOTALE della Camera di Commercio di Rimini e Forlì-Cesena; nel 1997 ha vinto il PREMIO INTERNAZIONALE QUALITA' della Repubblica di San Marino; nel 1998 Goffredo Celli acquisisce l'intero pacchetto azionario della società e, l'anno successivo, nel 25° anniversario dell'azienda, la Celli S.p.A. diventa numero uno in Italia e fra i leader mondiali nel settore del beverage dispensers; nel 2002 ha ottenuto, prima azienda italiana del settore, la certificazione UNI EN ISO 14001; nel 2005 viene costituita la Celli Asia, scelta vincente che inserisce l'impresa nel mercato asiatico con la possibilità di estendersi anche nel mercato australiano.
La Celli S.p.A. è tra le prime cinque realtà del mondo nel campo della produzione di impianti e accessori per la spillatura di bevande.
Come imprenditore, Goffredo Celli nel 1994 fonda l'Associazione Piccole e Medie Imprese della provincia di Rimini, di cui è stato presidente per sette anni, e dal 1999 è membro di Giunta della Camera di Commercio Industria e Artigianato della Provincia di Rimini.
E' finalista nel 1997 nel concorso "Imprenditore dell'anno istituito da Ernst & Young e il 2 giugno 2002 riceve l'onorificenza di Commendatore dal Presidente della Repubblica.